3 tappe culturali a nord della Costa degli Etruschi

Antiche torri e roccaforti caratterizzano il comune di Rosignano Marittimo, con il suo castello fortificato adagiato sul colle che guarda verso il mare. A pochi passi dalle insenature che racchiudono un'acqua cristallina, il Castello Pasquini domina il centro abitato di Castiglioncello: la torre medicea insieme a quella di Vada, poco distante, è un esempio straordinario del sistema mediceo di difesa costiera. 

Il Museo Civico Archeologico di Rosignano Marittimo, ospitato all’interno del medievale Palazzo Bombardieri, offre al visitatore un viaggio dalla Preistoria al Medioevo con corredi provenienti dalle necropoli etrusche vicine e maioliche locali. 

Nella frazione di Castelnuovo della Misericordia, antica roccaforte militare romana, si conservano i resti di un piccolo castello originario del XIII sec.; nei dintorni del centro abitato una rete di sentieri permette di raggiungere aree archeologiche quali la necropoli etrusca di Pian dei Lupi e la cinta di mura di Monte Carvoli. 

Il Parco Culturale di Camaiano, che comprende le località di Gabbro, Castelnuovo e Nibbiaia, offre attività ed eventi legati alla storia e cultura del territorio oltre ad un'ampia e panoramica rete escursionistica con sentieri da percorrere a piedi, in bicicletta e a cavallo.

Santa Luce è un luogo che sembra sospeso nel tempo, dove la magia del Medioevo è ancora viva nelle pietre del castello e nelle strette vie del borgo, circondato da cinte murarie che raccontano storie di secoli passati. Ma il vero mistero che aleggia su Santa Luce è quello legato ai Templari e al Santo Graal: la pianta ottagonale del castello, la fonte battesimale della Pieve di Santa Luce e la collina boscosa dietro il paese sembrano nascondere un segreto secolare.

Nella frazione di Pomaia, l'Istituto Buddhista Lama Tzong Khapa è un centro culturale e spirituale di grande importanza che diffonde la filosofia buddista attirando praticanti da tutto il mondo.

Sull’altura del Monte Forte, non lontano da Santa Luce, il culto per la Vergine si lega ad una leggenda radicata nel tempo: ogni 13 maggio la comunità locale porta in processione fino ai ruderi di una chiesetta la raffigurazione della Madonna di Monteforte cui sono attribuite molte guarigioni, un momento di fede che lega il passato al presente. 

Posta in posizione dominante sulla Val di Cecina, Castellina Marittima è un borgo storicamente legato alle cave di alabastro ed ospita l’Ecomuseo dell'Alabastro, un museo diffuso collegato a Volterra e Santa Luce. 

Gli itinerari sono due, uno dedicato all'escavazione ed uno alla lavorazione: al centro dell'esperienza culturale c'è il legame tra ambiente, attività produttive e comunità, con un focus sulla tradizione artigianale. 

Il percorso culturale è arricchito dalle storie della vita dei cavatori e della cultura locale tramite documenti, attrezzi legati all'estrazione ed oggetti di vita quotidiana.