Dai borghi rinascimentali ai tesori lungo la via Francigena, tra arte e musei a cielo aperto
Chi ama l'arte e la storia sicuramente si ritroverà a bocca aperta davanti alle meraviglie custodite nelle Terre di Siena, nella Val d'Orcia e nella Valdelsa. Qui, infatti, sembra di vivere ancora nel Rinascimento, tra musei, antiche pievi, fortezze e palazzi storici.
Ecco qualche suggerimento per immergersi in uno dei periodi più floridi della Toscana.
Indice
1.
Confini e fortezze
2.
L'arte del Quattrocento senese
3.
La scultura dipinta
4.
Le città del Rinascimento
1.
Confini e fortezze
Cassero di Poggibonsi - Credit: Alessandro Farese
Percorrendo il tragitto dell’antica Via Francigena, le numerose fortificazioni consentiranno di comprendere il cambiamento delle strutture difensive nel tempo: si passa dalla medievale Monteriggioni alle possenti mura di Staggia e Colle di Val d’Elsa fino alla grandiosa Fortezza di Poggio Imperiale a Poggibonsi, realizzata su progetto di Giuliano da Sangallo per volontà di Lorenzo de’ Medici.
Ad Abbadia a Isola (Monteriggioni), sarà possibile ammirare la monumentale pala di Sano di Pietro che arricchiesce l’affascinante chiesa medievale; a Staggia si conserva un capolavoro giovanile di Antonio del Pollaiolo; infine nei musei civici di San Gimignano sarà possibile comprendere le peculiarità di due mondi pittorici e culturali grazie al confronto fra le presenze artistiche senesi e quelle fiorentine.
1.
L'arte del Quattrocento senese
Palazzo Corboli, Asciano
Un filone di particolare interesse nei musei delle Crete riguarda la frequente e accorata rappresentazione dei due santi senesi, San Bernardino e Santa Caterina, nel corso del Quattrocento. Inoltre, la fortuna quattrocentesca di prototipi iconografici trecenteschi, di carattere sacro ma legati all’identità civica, viene documentata nel Museo di Palazzo Corboli di Asciano da opere di Pietro di Giovanni Ambrosi e di Giovanni di Paolo.
Splendide opere possono essere ammirate anche nel museo d'arte sacra della Val d'Arbia: ad esempio troviamo in mostra Matteo di Giovanni con una splendida Madonna con Bambino e angeli.
1.
La scultura dipinta
Sunset in Montalcino - Credit: Diego Solari Instagram
Chi vuole conoscere da vicino l'arte della scultura dipinta, può partire dal museo di Montalcino che conserva figure lignee di notevole qualità ad opera di Francesco di Valdambrino.
Visitando il borgo di Castiglione d’Orcia, puoi ammirare le tavole del Vecchietta e di Giovanni di Paolo conservate nella Sala d’Arte.
La rinascimentale Pienza, nel Museo Diocesano, propone un dossier sull’intagliatore Domenico di Niccolò “dei cori”.
1.
Le città del Rinascimento
Palazzo del Capitano a Montepulciano - Credit:
Timothy Brown
Restando a Pienza, la Cattedrale è un gioiello rinascimentale. Il centro storico rappresenta il fulcro di un percorso ideale che conduce alla scoperta della città progettata da Bernardo Rossellino per il pontefice Pio II e che si allunga fino ad arrivare al vicino borgo di San Quirico d’Orcia, per ammirare la grande pala di Sano di Pietro nella Collegiata.
L’altra tappa è la città rinascimentale di Montepulciano, dove puoi seguire le tracce dell’attività dello scultore e architetto fiorentino Michelozzo, a cui si devono l’architettura della chiesa di Sant’Agostino e le bellissime statue della Cattedrale, che appartennero al monumento sepolcrale di Bartolomeo Aragazzi.
