Quando la cultura incontra il gusto e le eccellenze enogastronomiche del territorio è impossibile resistere!
Se poi aggiungiamo il clima mite delle prime settimane primaverili, ecco che programmare una gita fuori porta diventa particolarmente allettante.
5 borghi pieni di fascino e arte che ospitano altrettanti eventi legati alle tradizioni locali. Scopriamo insieme quali sono!
Un borgo antichissimo di origine etrusca, immerso nella bellezza della campagna toscana e situato sulla Via Francigena: San Quirico d’Orcia è uno di quei luoghi che devono essere visitati almeno una volta.
Lo scenario armonioso delle colline fa da cornice al pittoresco centro storico caratterizzato da stradine lastricate e fontane in pietra.
Ogni anno ad aprile torna Orcia Wine Festival, la kermesse enologica che promuove le produzioni vitivinicole di eccellenza della Val d’Orcia e racconta il territorio attraverso i prodotti gastronomici, la storia, la tradizione, il paesaggio, e l’arte.
Un tipico borgo del Chianti situato fra dolci colline e preziosi vigneti: Radda, dall’alto del poggio sul quale venne edificata nel medioevo, regala una vista impareggiabile sulla campagna circostante.
Il centro storico è dominato da ciò che resta dell’originario castello: piazza Ferrucci, dove si affacciano il Palazzo del Podestà e la Propositura di San Niccolò con la sua facciata in stile neogotico.
A marzo, in concomitanza con Chianti Ultra Trail - un evento di gare podistiche in mezzo alle vigne con partenza proprio da Radda - si svolge Chianti Ultra Wine, una manifestazione enogastronomica che offre la possibilità di visitare le cantine del territorio e di provare il Percorso Sensoriale del Chianti Classico, un’esperienza che parte da Casa Chianti Classico, un antico monastero, e prosegue con un calice di rosso per scoprire tutti i segreti di questo vino.
Situato in un territorio di eccellenze gastronomiche, San Giovanni d’Asso è un borgo arroccato su un’altura.
A pochi chilometri da Montalcino, è dominato dall'antico Castello di San Giovanni che ospita, nei suoi suggestivi sotterranei, il Museo del Tartufo.
Al celebre tubero sono dedicati numerosi eventi durante tutto l’anno: in primavera, a marzo, la Festa del Tartufo Marzuolo in cui sono previste degustazioni in abbinamento ad altri prodotti di eccellenza e simulazioni di ricerca; inoltre nei giorni della festa è possibile acquistare il tartufo fresco e gustarlo sia negli stand allestiti per l’occasione che nei ristoranti del paese.
Un borgo che affonda le sue radici in epoca etrusca e che conserva, proprio nel centro, un antico Castello risalente all’anno 1000.
Anche in questo caso, le eccellenze gastronomiche non mancano: Lari - che si trova nella campagna pisana - è sede di uno dei produttori di pasta più famosi della Toscana ed in primavera, dal 1957, ospita la storica Sagra delle Ciliegie.
Per l’occasione il centro storico si anima con produttori enogastronomici locali, eventi culturali e folkloristici e manifestazione culturali ed artistiche.
Ogni anno viene conferita l’ambita Ciliegia d’Oro a chi ottiene dalla propria coltivazione il frutto migliore.
Uno dei gioielli del Mugello, inserita anche tra i borghi più belli d’Italia secondo la lista ufficiale dell'ANCI, Scarperia vanta una storia medievale unica, infatti, in quegli anni, diventò sede del vicariato ed ebbe tutto il potere amministrativo di Firenze.
Testimonianza di questi antichi fasti il Palazzo dei Vicari, ornato da numerosi stemmi tra i quali spiccano quelli in terracotta provenienti dalle botteghe dei Della Robbia.
Ogni primavera il centro storico di Scarperia si colora con l’Infiorata, una manifestazione che vede protagonisti tutti gli abitanti del borgo nella realizzazione di quadri floreali di diverse dimensioni.
I quadri restano visibili e fotografabili durante la giornata dell’evento durante la quale è possibile anche assistere a concerti, manifestazioni artistiche e culturali.
Non fatevi mancare una visita al complesso museale del Palazzo dei Vicari e al Museo dei Ferri Taglienti.