5 specialità della Lunigiana da gustare

Il testarolo è ormai il simbolo gastronomico della Lunigiana: una preparazione a base di acqua e farina di grano, tradizionalmente cotta in testi in ghisa. Assume la forma di un pane azzimo circolare, dal diametro di circa 40-45 cm, che viene poi tagliato a quadratini e cotto in acqua bollente per un minuto circa. A questo punto, è un primo piatto da condire a proprio piacimento: pesto, oppure parmigiano e olio, perfetto con il Toscano IGP - Colline della Lunigiana. Oggi, molti produttori vendono i testaroli online, perché si possono ben conservare sottovuoto anche mantenendo la classica forma circolare.  

I Panigacci sono dei cerchi di pane non lievitato, cotti in piccoli testi di terracotta riscaldati sul fuoco vivo: vedere la preparazione di questo piatto semplice ma prelibato, è un'esperienza da non perdere! Gustosissimi con i salumi tradizionali, possono essere anche bolliti e conditi con pesto, olio e parmigiano o sugo di funghi. Anche i panigacci, conservabili sottovuoto, possono essere acquistati online, per rivivere a casa l'atmosfera di un pranzo lunigianese.  

Una deliziosa farina dolce, che viene utilizzata dall'antipasto al dessert: la farina di castagne è la vera regina di ogni menù lunigianese. In Lunigiana, quella preparata secondo il metodo tradizionale ha ottenuto la certificazione D.O.P.: sono raccolti e selezionati i migliori frutti dei castagneti dell'Appennino Tosco Emiliano, essiccati in tradizionali gradili con legname del territorio e macinati a pietra. Il risultato è un prodotto dal gusto intenso e dolce, con cui potete preparare sensazionali frittelle da mangiare con la ricotta, oppure primi piatti come le "lasagne bastarde", gli gnocchi o le tagliatelle, o ancora, il castagnaccio, un gustoso dessert con uvetta, pinoli e rosmarino. Pronta intorno alla fine di novembre, potete ordinare la farina di castagne giusto in tempo per arricchire il vostro menù di Natale.  

Il miele della Lunigiana è stato il primo, in tutta Italia, ad ottenere il riconoscimento D.O.P.: la ricchezza della vegetazione, in particolare i boschi di castagno e di acacia, uniti al basso livello di industrializzazione - e quindi di inquinamento - del territorio, garantiscono una produzione genuina, attestata in quest'area fin dal 1400. 

Tra i vari prodotti tipici locali, la Lunigiana si distingue anche per la qualità di un olio extravergine Toscano I.G.P. che, proprio per le sue caratteristiche peculiari, è dotato anche di una sotto menzione “colline della Lunigiana”. Infatti, seppure la varietà di piante siano quelle tipicamente toscane, in particolare frantoio e leccino, la qualità del terreno e il microclima lo rendono, sia all’olfatto che al gusto, fruttato medio, amaro e piccante. Grazie ai suoi sapori equilibrati è capace di adattarsi a tutti i piatti tipici locali a partire dal testarolo, con il suo gusto semplice e delicato, fino a piatti strutturati a base di carne di cinghiale o capriolo. Ottimo anche per condire erbi e verdure selvatiche. Come la farina di castagne, anche l’olio è pronto intorno alla fine di novembre, giusto in tempo per regalarlo a Natale!  

Questi sono solo alcuni dei prodotti e delle specialità che potete acquistare, ma in Lunigiana troverete molto altro ancora: la Marocca di Casola, spongata ed amor pontremolesi, mele rotelle, birre artigianali e ottimi vini!

Potete trovare molte di queste bontà nella pagina web “Gusta la Lunigiana a casa tua!”, nata per dare una vetrina comune a tutti produttori locali che offrono servizio di e-commerce o spedizione a domicilio. Scegliete tutto quello che vi piacerebbe assaggiare e contattate direttamente le aziende presenti. 
Buon appetito con la Lunigiana!