5 suggerimenti per visitare Firenze in modo sostenibile

Musei chiusi il lunedì? Coda per entrare non prevista, che scombina il programma che ci eravamo fatti, in modo del tutto utopistico?
Conoscere è la prima chiave del successo anche di una visita a Firenze: per questo è meglio informarsi preventivamente. Sul sito ufficiale del turismo di Firenze e dell'Area Fiorentina www.feelflorence.it o presso gli sportelli infopoint troverete informazioni sugli orari dei musei e sugli eventi in corso.

Pianificare l’accesso ai luoghi di interesse come gli Uffizi o l'Accademia, capire i costi e le eventuali riduzioni serve a non perdere tempo e avere più opportunità. 
Inoltre non ci sono solo i musei famosissimi e affollati: l’offerta culturale di Firenze è sterminata, e lo strumento prezioso per conoscerla è la Firenze Card che dà accesso a quasi tutti i monumenti in città e nei dintorni. 

Il centro storico di Firenze è piccolo e pensare di utilizzare la propria auto ha poco senso. 
Il centro è chiuso al traffico privato da una ZTL, e anche se si ottiene il permesso per accedere, non ci sono molte possibilità di parcheggio. E poi, in tutta sincerità, le auto nelle viuzze del centro di Firenze sono uno sfregio. 

Alternative? Trovare ospitalità fuori dal centro storico e utilizzare i mezzi pubblici, oppure arrivare in città senza auto e spostarsi a piedi o in bicicletta, per esempio utilizzando il servizio bike sharing.

Oltre a dare una mano all’ambiente, questo permette di  calarsi nella vita di Firenze in modo più consapevole. 

Che sia un ricordino di Firenze, un gelato o un capo alla moda, il consiglio nel fare acquisti è quello di usare la testa. 
Questa città ha tradizioni gloriose per quanto riguarda il buon cibo e il buon vino. Inoltre ha una tradizione artigiana e manifatturiera di tutto rispetto. 

Fare esperienza di Firenze vuol dire anche uscire dai luoghi comuni, dai brand internazionali presenti ovunque, privilegiando l'aspetto locale.
Quindi cercate botteghe e articoli originali, preparazioni uniche e creazioni inedite: sarà anche il modo di entrare in contatto e in relazione con i locali, soprattutto se appassionati del loro lavoro.

E gli ultimi suggerimenti: evitate di alimentare il commercio abusivo di merce contraffatta da venditori improvvisati su strada; scegliete cibo locale - anche street food -  stagionale, tradizionale. 

È il punto più delicato: rispettare ed esigere rispetto. Ci sono delle semplici attenzioni che stanno alla base della convivenza fra cittadini e turisti: non sporcare in modo immotivato, non imbrattare i monumenti o caricarli di oggetti inutili come i lucchetti. Rispettare le norme della circolazione, le regole sulla raccolta dei rifuti e il verde pubblico, non urlare e/o ascoltare musica nel cuore della notte.

Se l’alloggio è in un palazzo privato, è buona norma essere consapevoli che mentre noi siamo in vacanza, le persone la mattina si alzeranno per andare al lavoro o a scuola.

Ma anche quando si cammina per il centro storico o si visita un museo, sapere dove siamo e agire di conseguenza nel modo di comportarsi e di vestire sarà apprezzato. 

Prova a uscire dallo spazio tanto affascinante quanto ristretto del centro storico. A pochi minuti dal cuore di Firenze ci sono cittadine ricche di arte e storia come Fiesole, Calenzano, Impruneta (e tante altre).
Intorno alla città trovi paesaggi da sogno, incredibilmente vari: si va dalla pianura a ovest alle bellissime colline che circondano la città alla montagna che troviamo in area pre-appenninica a est.
Potrai perderti fra campi di ulivi, vigneti a perdita d’occhio, viali di cipressi.
Troverai poggi spazzati dal vento, borghi fortificati, laghi, foreste integrali, pievi solitarie. Un patrimonio prezioso che aspetta solo di essere visitato: è il territorio di Firenze e dell'Area Fiorentina.

I suggerimenti che hai trovato in questo articolo sono i punti della campagna #EnjoyRespectFirenze, promossa dal Comune di Firenze e attualmente in corso: un’ azione di comunicazione rivolta a tutti i visitatori della città di Firenze. 

La campagna sta riempiendo gli spazi pubblici: la potete vedere su bus e tramvia, all’aeroporto, nelle bacheche del centro storico; circola sui social network e sulla stampa. 
C'è anche un sito dedicato.