Pronti per il Natale? Se state pensando ai regali per le persone a voi care, in Toscana la scelta non manca. Dai numerosi vini DOCG ai prodotti cosmetici di antiche farmacie, dagli accessori in pelle a preziosi oggetti in cristallo, sono tante le possibilità per un regalo dal cuore toscano. Qui 7 idee regalo per Natale, e non solo.
Molti pensano che il profumo sia stato inventato in Francia, anche se, si narra che l’uomo che portò l’aroma a Parigi fosse fiorentino. Quello che sappiamo è che Firenze ha una lunghissima tradizione di fragranze e di oli essenziali. Nel centro storico si possono trovare diverse profumerie artigianali come la Spezieria Palazzo Vecchio, Aquaflor, e Vranjes.
Per gli amanti delle essenze tradizionali l’Officina Profumo-Farmaceutica di Santa Maria Novella offre un’ampia selezione di fragranze, cosmetici e liquori, preparati secondo antichissime ricette. Si tratta infatti di una delle più antiche farmacie al mondo, fondata nel 1612 dai frati domenicani di Santa Maria Novella.
La Toscana è tra le destinazioni più rinomate per la produzione di vino e sono tantissime le etichette prodotte in tutta la regione. Tra queste ci sono anche 11 DOCG che rappresentano i vini di particolare pregio qualitativo, che per questo hanno ottenuto il riconoscimento di denominazione d’origine controllata e garantita.
L’anima dei vini toscani è l’uva Sangiovese, caratterizzata da un aroma fruttato, una spiccata acidità e un tannino vivace. Dal Brunello di Montalcino al Chianti Classico, dal Vino Nobile di Montepulciano al Morellino di Scansano, dal Montecucco al Montecarlo un bottiglia di Riserva è sempre un omaggio gradito.
La pelle in Toscana ha una lavorazione millenaria, iniziata lungo la costa con gli etruschi, e continuata a Firenze quando, già nel XII secolo, si conciavano le pelli vicino a Ponte Vecchio lungo il fiume Arno.
Questa tradizione millenaria è portata avanti ancora oggi nel distretto del cuoio a Santa Croce sull’Arno, tra Firenze e Pisa, dove si trovano quasi tutte le azienda operanti nella filiera della lavorazione del pellame. Per questo un portafoglio, una borsa, una giacca o una cintura in pelle fatti in Toscana, rappresentano un’eccellenza artigianale che verrà apprezzata da chiunque la riceverà.
Se è vero che a “tavola non s’invecchia” in Toscana viene facile stare a tavola, viste le tante eccellenze enogastronomiche in tutta la regione. Sono ben 31 i prodotti agroalimentari DOP e IGP, sinonimo di eccellenza e garanzia di qualità riconosciuta in tutta Europa.
Dal Pecorino Toscano allo zafferano di San Gimignano, dai Ricciarelli di Siena alla Farina di castagne della Lunigiana regalare prelibatezze toscane è sempre una splendida idea.
Colle Val d’Elsa è chiamata la Boemia d’Italia per la sua prestigiosa produzione di cristallo da secoli. Qui si produce circa il 95% del cristallo italiano, che rappresenta il 15% della produzione mondiale di questo prezioso materiale.
L’arte di lavorare il cristallo viene attestata qui fin dal XV secolo e da allora rappresenta un mix di maestria e tecnica che crea calici, bicchieri, piatti e oggetti di particolare bellezza e brillantezza, che saranno molto graditi da chiunque li riceverà.
A Firenze la lavorazione della paglia risale al medioevo, per diventare nel corso dei secoli esempio dell’artigianato toscano di qualità, tanto che i francesi usavano l'espressione “chapeaux de paille d’Italie” per indicare l’originalità della manifattura.
La tradizione del cappello di paglia continua ancora oggi nei dintorni di Signa, dove sin dal 1714 si iniziò a coltivare una speciale varietà di grano perfetta per l’intreccio e chiamata “Marzuolo”, grazie all’intuizione di Domenico Michelacci. Eleganza, qualità e artiginalità rendono questi cappelli un cadeau senza tempo.
La ceramica di Montelupo Fiorentino è conosciuta in tutta Europa, grazie alle sue splendide maioliche particolarmente apprezzate dalle famiglie nobili fiorentine del Rinascimento, che le usavano per abbellire le proprie dimore. Basti pensare che per i matrimoni tra i rampolli delle principali casate europee si ordinavano interi serviti di piatti e da portata alle maestrie di Montelupo.
Infatti la città è posta lungo il fiume Arno, in una zona molto ricca d’argilla, materia prima per realizzare la ceramica, che viene poi sapientemente lavorata e decorata dagli artigiani e dagli artisti nei loro laboratori. Qui realizzano piatti, vassoi e altri complementi d’arredo dai meravigliosi decori, perfetti per portare un tocco di nobiltà fiorentina nelle nostre case.