Quando arriva il caldo, la sera diventa il momento preferito per uscire. Tutte le località grandi e piccole offrono un programma di eventi estivi, che siano festival musicali o rassegne di teatro, spesso in luoghi suggestivi che vengono allestiti appositamente per l’occasione.
Senza nulla togliere a programmi complessi e articolati come potrebbe essere l’ Estate Fiorentina, vogliamo qui porre l'attenzione su tanti altri festival, piccoli e grandi, che possiamo andare a “scovare” nel territorio intorno a Firenze, alla ricerca di momenti che uniscano il fresco alla cultura, all’approfondimento, allo svago.
Siete pronti? Ecco un piccolo viaggio tra le proposte che l'estate ci offre.
Il festival Musart ha traslocato dal centro di Firenze – per anni si è tenuto in piazza santissima Annunziata – verso il Parco Mediceo di Pratolino. Firenze dista solo 15 minuti, ma lo scenario non potrebbe essere più dissonante. Il palco trova spazio in un parco con 600 anni di storia, sotto lo sguardo severo del Gigante, colossale statua del Giambologna. Il Parco di Pratolino, pur essendo arrampicato sulla collina fuori città, ha un profilo artistico e architettonico di grande rilievo.
Negli anni Musart ha invitato a Firenze grandissimi nomi e anche nell'edizione 2024 sono attesi grandi nomi dello spettacolo.
Per 10 giorni, dal 17 al 27 luglio, si alternano Roberto Vecchioni, I Pooh, Loreena McKennitt, il Volo, CCCP Fedeli alla linea e altri artisti.
Quello di Fiesole è uno dei festival estivi più longevi del territorio, amatissimo dai fiorentini che salgono sul colle in cerca di fresco, amatissimo dai turisti per l’enorme suggestione del luogo.
L’ Estate Fiesolana si svolge infatti sempre nell’anfiteatro romano all’interno dell’area archeologica, quale scenario potrebbe essere più accattivante? La splendida cavea ha una posizione panoramica sulla vallata sottostante, è circondata da edifici e resti etrusco-romani e sopra la testa un tetto di stelle e la luna.
Il programma della 77° edizione è iniziato già il 10 giugno e prosegue fino al 13 settembre, con un’interruzione nelle settimane centrali di agosto. Alla musica, classica e non, si alterna la prosa, la lettura scenica e la conferenza-teatrale con molti intellettuali italiani.
Niente da eccepire neanche sulla location messa in campo nel comune di Lastra a Signa per il programma di Sere d’estate in Villa: siamo infatti a Villa Caruso Bellosguardo, in collina, in uno splendido giardino all’italiana.
Il programma è iniziato già il 17 giugno e andrà avanti fino al 9 agosto: commedie, concerti, arie d’opera e attività per bambini. Una cena o un aperitivo sono anche possibili negli spazi della villa, un edificio in posizione panoramica magnificamente restaurato dal tenore Enrico Caruso che lo scelse scelse e adattò per sé e l’amata Ada Giachetti.
Sono già 30 anni che nel comune di Scandicci si svolge l’iniziativa Musica in villa: sede di questo piccolo, longevo festival è la Villa di Vico, una dimora del Quattrocento e il suo vasto giardino. Il programma è musicale, con concerti che si tengono fra il giardino e la sala della musica.
La villa si trova nei pressi dell'abitato di San Vincenzo a Torri; siamo nell'area della Val di Pesa, in una zona strategica dal punto di vista militare in passato, tanto che il corpo centrale della villa è ciò che resta di una torre, parte di un antico sistema di torri difensive e di avvistamento.
Da qualche anno Musica in Villa è inserito nel programma dell’estate scandiccese Open city.
Per finire questo piccolo ventaglio di proposte vi riportiamo a Firenze, anzi nelle sue ville medicee che si trovano nello spazio pianeggiante fra la città e Sesto Fiorentino: villa della Petraia, villa di Castello e anche Pratolino, di cui abbiamo parlato sopra.
Da anni l’Orchestra della Toscana ORT organizza per l’estate un programma di concerti serali nelle ville, estremamente suggestivi per la maestria delle esecuzioni e il fascino dei luoghi.
Il festival si chiama Ville e giardini incantati, inizia in giugno, termina il 20 luglio Oltre a godersi la musica, prima dell’inizio sono previste delle visite guidate serali, curate dal personale delle rispettive istituzioni.