Andare per funghi è forse il modo migliore per fare turismo nei boschi. Per chi ama la natura e gli spazi aperti è difficile trovare qualcosa di più piacevole che alloggiare per una settimana in qualche agriturismo della Valtiberina per svolgere, con tranquillità, il “mestiere” di fungaiolo. Alzarsi di buon’ora, munirsi di calzature adeguate e comodi vestiti, prendere un paniere e… via a schiena incurvata fra i cespugli dei castagneti di Caprese, di Monterchi e di Anghiari a scrutare per individuare cappelle multicolori di magnifici funghi mangerecci che stan lì, pronti per essere raccolti.
Le foreste della Valtiberina abbondano, quasi tutti gli anni, di funghi che costituiscono, in autunno e primavera, un’importante risorsa economica e gastronomica che si rinnova di anno in anno. E’ tuttavia necessario acquisire esperienza per sapere in quali boschi trovare funghi e in quali periodi, poiché in Valtiberina si trovano porcini ed ovuli in autunno, ma anche molti altri funghi commestibili, come i prugnoli (Tricholoma georgii) in primavera. Per quest’ultima specie, profumatissima, che vegeta nei prati di tutto il territorio, si celebra a Pieve S. Stefano, a maggio, la “Sagra del prugnolo – i giorni del pastore”.
Nella zona operano anche associazioni micologiche che sono sempre disponibili a fornire informazioni e nozioni per i riconoscimenti, perché se non vogliamo privarci di gustare questi frutti prelibati del bosco, dobbiamo imparare a conoscere con precisione le loro caratteristiche peculiari.
Per la raccolta dei funghi sul territorio toscano occorre l'autorizzazione che viene rilasciata dalla Regione Toscana. A questo link si può consultare la sezione online con tutte le informazioni.
Il piacere della nostra raccolta, più o meno fortunata, si coglie poi al ritorno quando si tratta di cimentarsi in una cucina forse primordiale ma sicuramente con risultati eccezionali, perché questi funghi ci permettono di preparare piatti veramente caratteristici, che nulla hanno a che vedere con quelli che si possono preparare con i funghi del supermercato. I ristoranti della Valtiberina e gli agriturismi sono sempre disponibili a offrire piatti di funghi e aiuto per prepararli come conserva, sott’olio, per i mesi a venire.
Tradizionalmente, i funghi possono essere un gustoso condimento per la pasta (come le tagliatelle tirate a mano); i buongustai apprezzano soprattutto i funghi fritti o in abbinamento a formaggi freschi.