Nel cuore della Versilia sorge una cittadina votata all’arte della scultura, a tal punto da essere chiamata “La Piccola Atene”.
A Pietrasanta la lavorazione del marmo e del bronzo è una tradizione che affonda le radici nei secoli passati, e che negli ultimi tempi ha portato grandi artisti del panorama internazionale a creare le proprie opere nei laboratori e nelle fonderie storiche della città.
Tutto il centro è una “zona a traffico artistico” che idealmente prosegue fino a Marina di Pietrasanta e invita alla scoperta di opere d’arte disseminate nelle piazze e nelle strade, ma non solo. È nelle botteghe artigiane, infatti, che si tramandano tecniche, saperi e segreti: sono le sedi che scultori di fama mondiale hanno scelto per dare forma a nuove creazioni e che oggi aprono le porte a coloro che desiderano scoprire l’origine di un’opera d’arte, vivendo il processo che porta alla sua realizzazione.
Alcune di queste realtà vantano una produzione artistica sin dalla prima metà del secolo scorso: ne è un esempio la Fonderia d’Arte Massimo Del Chiaro, che negli anni ha perfezionato la maestria tecnica, ponendola al servizio dell’estro creativo.
Diversa è invece l’esperienza della Fabbrica dei Sogni, un laboratorio del marmo che periodicamente trasforma i suoi spazi in luoghi di incontro e condivisione; qui vengono ospitate mostre e iniziative, ad esempio corsi per cimentarsi in diverse tecniche di produzione, ideali per sentirsi davvero parte del brio artistico di Pietrasanta.
Visitare questi “luoghi della creazione” è l’occasione per vedere con i propri occhi dove sono nate sculture note in ogni angolo del globo - come la celebre statua Il Guerriero di Botero - ma anche per ascoltare i racconti e le storie di chi, con orgoglio e passione, ha lavorato con queste personalità.
Dai laboratori e dalle fucine artigiane di Pietrasanta sono infatti passati numerosi artisti internazionali, e molti di questi hanno donato le loro opere alla città: le fonderie artistiche hanno visto passare, oltre a Fernando Botero, anche Igor Mitoraj, Anna Chromy e Rosario Murabito, mentre i laboratori del marmo hanno portato alla luce le sculture di Arturo Carmassi, Franco Miozzo, Romano Cosci.
Insieme alle botteghe, la vocazione artistica di Pietrasanta si respira in tutta la città, fino ai suoi lidi: il Parco Internazionale della Scultura Contemporanea è un'esposizione permanente open air popolata da decine di opere d’arte in mostra nei vicoli e negli slarghi dove pulsa la vita dei suoi abitanti; una semplice passeggiata diventa un’esperienza ancora più coinvolgente se abbinata ad una visita al Museo dei Bozzetti: qui sono esposti i calchi in gesso che hanno fatto da base per la realizzazione delle sculture definitive, in marmo o in bronzo.
La Piccola Atene è uno scrigno di tesori artistici e naturalistici, dove ogni statua è ammantata di fascino e aria salmastra; è un luogo che si distende placido tra il mare e le ultime pendici delle montagne, e che offre a chi lo raggiunge tutta la bellezza di una città storica dall’anima contemporanea.
Per scoprire tutte le fonderie e i laboratori della città è possibile consultare la lista messa a disposizione dal Comune di Pietrasanta.