Giornate più corte, qualche nebbia, clima più rigido, che si alternano a luce calda e avvolgente, giornate che trascinano l'estate e soprattutto, regalano macchie di colore e di oro.
È l'autunno che arriva, e che si apprezza al meglio nel territorio fuori città, laddove c'è più natura, lo sguardo è libero e l'occhio spazia in varie direzioni.
Il territorio intorno a Firenze con la sua varietà di paesaggi è meta ideale per andare in cerca di macchie d'oro e paesaggi di grande bellezza, per cui seguite i nostri consigli per 5 gite o destinazioni tutte da fotografare, condividere sui social preferiti o semplicemente... guardare riempiendosi gli occhi.
Quando si pensa al foliage autunnale la mente corre subito agli alberi. Ma i colori dell'autunno abbelliscono anche i vigneti, che dopo aver dato i loro preziosi frutti si riposano.
Le foglie delle infinite vigne nella zona intorno a Pelago (area di produzione del Chianti Rufina DOCG) si presentano a chi passeggia o arriva qui in auto come un mare, pettinato e ordinato. Pelago si trova a nord est di Firenze.
Basta una passeggiata lungo la riva del lago di Londa per approfittare della bellezza dei colori autunnali, che si rispecchiano nelle acque di questo invaso artificiale, che però porta molti benefici alla cittadina di Londa, a nord est di Firenze, alle porte del Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi.
Bordo lago si trova anche l'edificio che ospita l'infopoint, dove si possono ricevere consigli per visitare la zona e ritirare opuscoli informativi e mappe.
Ci sono centinaia e centinaia di alberi nel Parco Mediceo di Pratolino, che si trova sulla via Bolognese, nel comune di Vaglia.
Le sfumature delle foglie fra i sempreverdi, gli ippocastani, le grandi querce, i lecci, i platani sono infinite e invitano a passeggiate, corse, svago in compagnia.
Per gli amanti dell'arte restano validi i suggerimenti di vedere le opere qui custodite, come il Gigante o la Cappella del Buontalenti.
Il parco resta aperto fino al 27 ottobre.
Il parco di Travalle, nel comune di Calenzano, è un enorme area verde, in parte rurale in parte collinare, di libera fruizione. Presenta diversi paesaggi, dal torrente Marina che lo percorre alle pendici della Calvana, che si prestano a escursioni trekking più impegnative, agli ambienti tipici della campagna toscana, inframezzati da fattorie e ville rurali. In questa stagione anche Travalle si tinge dei colori autunnali, fra vigne e foresta.
Per chi resta in città una passeggiata lungo l'Arno è sicuramente consigliata, sia dalla parte di Rovezzano, con una gradevole passeggiata lungo l'argine, sia nella direzione opposta dentro il parco delle Cascine.
Nel più grande parco cittadino, con circa 19.000 esemplari di alberi, quelli che più colpiscono sono i colori sfolgoranti dei ginkgo biloba, gli alberi più antichi, considerati fossili viventi.