Esplorando il Chianti c'è da restare a bocca aperta alla semplice vista delle colline. E a dare un tocco contemporaneo al paesaggio di questa zona divenuta simbolo della produzione del buon vino ci pensa una cantina eccezionale che si trova a metà strada tra Firenze e Siena.
La Cantina Antinori nel Chianti Classico si apre al nostro sguardo come una dolce parentesi in mezzo al verde e ha come segno distintivo una scenografica scala elicoidale che collega i 3 livelli della struttura. Perfettamente inserita nel suo contesto e costruita nel rispetto dell'ambiente, fu inaugurata il 25 ottobre 2012 e rappresenta una delle più belle cantine d'autore della Toscana.
L'architettura, ad opera di Casamonti/Archea, è estremamente innovativa. Realizzata con materiali naturali quali cotto, legno e corten, segue linee essenziali che si fondono con la terra coltivata che abbraccia la cantina ricoprendola di vigneti.
La famiglia Antinori ha fortemente voluto un centro di produzione che fosse allo stesso tempo un museo, in modo da rendere omaggio alla sua lunga tradizione vinicola e anche mecenatistica. Esplorando gli spazi della struttura - come le sale degustazioni, il ristorante e l'auditorium - troviamo un'area esposizioni con testimonianze artistiche e storiche di pregio. Una vecchia lettera del maestro Giacomo Puccini, segno di una corrispondenza abituale con gli Antinori, accompagna pregiatissime ceramiche dei Della Robbia e alcuni dipinti di grandi artisti come Lucio Fontana.
Ma il cuore della cantina è dove il vino, in gran parte Sangiovese, matura in botti e barrique. Questo spazio affascinante è protetto nella penombra da volte in terracotta che gli danno un tocco di sacralità.
Nel 2022 la Cantina Antinori è stata eletta la migliore cantina al mondo secondo World's Best Vineyards, classifica internazionale che raccoglie le migliori eccellenze dell'enoturismo mondiale.