La Maremma Nord è un territorio immerso tra passato e presente, in cui la storia di ogni singolo borgo si intreccia con leggende popolari e tradizioni di lunga data. Dei molteplici luoghi in cui poter assaporare la storia, sicuramente i castelli sono tra i più importanti: la Maremma Nord, infatti, è costellata di fortificazioni costruite in varie epoche storiche, che testimoniano l’immensa vivacità sociopolitica del territorio e anche la sua importanza storica.
I castelli servivano sia per difendere il territorio dalle invasioni nemiche, sia per controllare le attività che quotidianamente ci si svolgevano. Ogni castello ha la propria storia da raccontare, legata indissolubilmente al passato e rappresenta una delle più vivide testimonianze dello scorrere del tempo.
La Torre del Candeliere si trova nella parte alta del centro storico, nel quartiere di Cittanova ed è una massiccia torre di circa 24 metri, costruita per affermare l’autorità del comune di Massa Marittima nel 1228. Il nome della torre deriva dalla consuetudine di mantenere sempre acceso un fuoco sulla sommità dello stesso che lo faceva assomigliare a un’enorme candela. La torre è una parte fondamentale della rete museale di Massa Marittima ed è, inoltre, uno dei posti panoramici più famosi della città.
La Fortezza Senese fa parte dello stesso complesso architettonico di cui fa parte anche la Torre del Candeliere; tuttavia, la Fortezza fu costruita in un secondo momento, dopo la conquista di Massa Marittima da parte di Siena nel 1335. I senesi, per controllare meglio la città appena conquistata, costruirono la Fortezza per collegare il Castello di Monteregio alle mura già esistenti e crearono un ponte-arco per unire la Torre del Candeliere alle nuove mura. Grazie a questa opera di ingegneria militare, adesso è possibile ammirare una doppia cinta muraria in travertino, alle cui estremità sorgono due torri e bastioni. La zona, adesso, viene impiegata per ospitare eventi, manifestazioni, concerti e opere teatrali.
Il Forte delle Rocchette è un grande complesso architettonico costruito intorno al XII secolo che dominava un’area su cui, all’epoca, era presente un porto. Per tutto il Medioevo la struttura rimase relativamente piccola, finché nel Cinquecento venne notevolmente fortificata per volere di Cosimo I de’ Medici, al fine di rendere maggiormente efficace il sistema difensivo del Granducato di Toscana lungo la costa.
Nel corso del Settecento, invece, il complesso fu ampliato con la costruzione della “Cappella della Madonna del Carmine delle Rocchette”, in sostituzione di una piccola pieve costruita in epoca medievale. La struttura fu poi dismessa dopo l’annessione al Regno d’Italia, quando divenne prima un faro per poi essere, nel secolo scorso, venduta a privati.
Costruito durante il Basso Medioevo sulla sommità di una rupe per dominare la pianura di Grosseto e delle Colline Metallifere, il Castel di Pietra a Gavorrano ha sempre avuto un’importanza strategica per tutte le famiglie nobiliari che lo hanno abitato. Grazie a uno scavo archeologico svolto tra il 1997 e il 2007 è stato possibile riportarne alla luce alcuni elementi caratteristici come mura e i resti di una piccola torre, il nucleo principale di tutta la struttura.
Il Castello di Sassoforte, situato sull’omonimo massiccio che domina sui piccoli centri abitati di Sassofortino e di Roccatederighi, sorse in epoca medievale come possesso della famiglia degli Aldobrandeschi e serviva come fortificazione per il controllo del territorio. Nella prima metà del Trecento, il castello passò sotto il controllo di Siena che lo trasformarono in piccolo villaggio. Dal Quattrocento, tuttavia, il castello iniziò a perdere progressivamente importanza finché non fu abbandonato e ridotto in rovina. Ad oggi è possibile ammirare diversi ruderi medievali, tra cui le imponenti mura che ricordano l’importanza che questo castello ha rivestito durante il Medioevo.
Il Castello o Rocca di Castiglione della Pescaia si trova sulla sommità della collina che si affaccia direttamente sul mare, nella sezione più alta del centro storico medievale. Il Castello è composto da tre torri disposte a formare un triangolo e da una grande corte interna. Il nucleo più antico e rappresentativo è sicuramente la Torre Pisana a est.
Attualmente l’edificio è di proprietà privata e, dunque, difficilmente visitabile. Tuttavia, merita di essere raggiunto perché, grazie alla sua posizione soprelevata, offre una splendida vista sul panorama sottostante. Il castello, con la sua struttura potente e caratteristica, risulta essere il punto di partenza per una visita nei vicoli del borgo antico per ammirarne non solo gli scorci, ma anche alcuni edifici storici come: la Porta Urbica, la Chiesa della Madonna del Giglio, la Torre dell’Orologio e il Palazzo Centurioni.
Il Castello di Valle, situato nel comune di Follonica, è un complesso risalente al IX secolo, nato come residenza estiva dei vescovi di Lucca. Di particolare rilevanza architettonica è possibile oggi ammirare gli imponenti ruderi della torre e le pareti interamente rivestite in filareto di pietra. Attorno alla torre, si dispongono edifici in pietra in stile neomedievale perfettamente conservati. Grazie alla sua posizione, affacciandosi dal luogo in cui sorge il castello, è possibile ammirare il bellissimo panorama della Maremma toscana. Inoltre, la sua posizione permette di visitare e immergersi nella natura sottostante, unendo arte e avventura, cultura e scoperta.
Attualmente, il castello non è visitabile; tuttavia, è possibile scoprirne i dintorni grazie a un agevole percorso di 5 chilometri che ha come centro proprio il Castello di Valle.
Un’altra struttura da non perdere è la Rocca degli Alberti di Monterotondo. Nel cuore delle colline Metallifere e al confine con la provincia di Pisa, la Rocca degli Alberti rappresenta una forte testimonianza del passato medievale del paese. La struttura, di cui oggi restano poche tracce, è inserita nel contesto del parco pubblico; mentre, molte tracce delle mura e del passato medievale del paese sono state inglobate nel tessuto urbano del borgo.