Croce sulla vetta del Monte Amiata - Credit: Daniele Badini
Grazie alle racchette da neve, camminare sulle superfici innevate diventa molto più agevole sia per i grandi, sia per i più piccoli che non hanno grande preparazione fisica e tecnica. Ci sono percorsi di ogni tipo e difficoltà tra cui scegliere che permettono di addentrarsi nella versione invernale e vestita di bianco della faggeta più grande d’Europa.
A Prato delle Macinaie, Pianello Vetta, Cantore e Marsigliana si trovano rifugi e punti noleggio di ciaspole e sci: da qui, si diramano diversi sentieri, alcuni dei quali arrivano fino alla vetta dove una seggiovia si collega a Prato delle Macinaie e dove si può godere di un panorama mozzafiato delle colline senesi, della Maremma e del Mar Tirreno.
Sul Monte Amiata si può ciaspolare su prenotazione contattando una delle guide del territorio, sia per un’escursione di giorno che, a volte, anche in notturna: grazie alle passeggiate diurne, i gruppi di escursionisti si possono allontanare maggiormente dalle zone turistiche ed esplorare nuovi sentieri per conoscere la quiete dei boschi interrotta dal rumore delle voci e della neve che cede sotto ai piedi; invece, l’occasione di camminare con una guida sulla neve di notte è un’esperienza ancora più unica che, tra i boschi innevati, avvicina l’essere umano alla natura.
Da non perdere, a capodanno, la camminata notturna con fiaccolate e brindisi in compagnia sulla neve che spesso si organizzano per salutare l’anno che se ne va.
L’Amiata, inoltre, offre anche piste sciabili, una Scuola di Sci, dove ci sono maestri e maestre esperti con i bambini e con chiunque voglia muovere i primi passi sulla neve, la pista di fondo Marsiliana-Macinaie e lo Snow Park Macinaie.
