Avete mai pensato di visitare e scoprire la Toscana in sella a una bicicletta? La regione è una destinazione perfetta per pedalare all’aria aperta e organizzare soggiorni nel verde. Il territorio abbonda di parchi naturali, sentieri e piste ciclabili adatti a qualsiasi tipologia di pedalatore, da coppie, a famiglie a spericolati discesisti che corrono sulle mountain bike.
La pedalata può cominciare scoprendo una perla del Sud: il Parco Naturale della Maremma (Parco dell’Uccellina) che si sviluppa nel tratto di costa compreso tra Principina a Mare e Talamone in provincia di Grosseto. Arrivando ad Alberese si può posteggiare l’auto nel comodo e ampio parcheggio che costeggia l’entrata e montare in sella a una bici noleggiata sul posto o portata da casa. All’interno del Parco Naturale della Maremma sono presenti vari percorsi con diversi gradi di difficoltà. Per coppie, gruppi di amici e famiglie con gamba non troppo allenata, possiamo consigliare il sentiero di Vergheria che si snoda per 23 chilometri e compie un giro completo ad anello del parco. Un percorso che richiede due ore e mezza di pedalata con una doverosa sosta a metà del tratto. Dopo circa quarantacinque minuti di salite, discese, incontri con piccoli/grandi animali e percorsi panoramici nei campi di ulivi, scorgerete infatti il primo traguardo: il mare. Portando bevande, viveri e un costume da bagno nello zaino trascorrerete una pausa pranzo da sogno, tuffandovi nelle acque cristalline della riserva con le bici ferme a riposare nelle rastrelliere poste all’entrata della spiaggia.
Riprendendo il percorso, si può trovare dopo circa venti minuti un punto ristoro con bibite, gelati, tavolini, servizi igienici e da lì si può proseguire verso la seconda parte del tratto, a tu per tu con gli splendidi scenari della Maremma. Il Parco Naturale della Maremma è in definitiva una riserva dove si mescolano macchia mediterranea, mare e pineta. Un’attrazione imperdibile per vivere esperienze ed emozioni en plein air.
Spostandosi tra Lucca e la Versilia troviamo l’Itinerario Ciclopedonale di Puccini che partendo da Lucca segue il corso del fiume Serchio e arriva fino alla sua foce. Si tratta di una pista ciclabile di recente riqualificazione, ancora oggi oggetto di interventi e bonifiche. Il percorso può partire da Monte San Quirico dove, superato il ponte sul fiume Serchio, si trova una piacevole strada sterrata che lo costeggia lungo la sua sponda destra. Procedendo sempre in pianura si superano paesini di rara bellezza, come Nozzano Castello, minuscolo borgo fortificato dove ci si può confondere tra gli abitanti sedendosi ai tavolini di un bar all’aperto, indugiando a lungo nel ritmo dolcemente lento dei borghi toscani. Lasciando alla sinistra la Rocca di Ripafratta continua il nostro viaggio a pedali verso il mare e l’aria salmastrosa inizia lentamente a far capolino. Guadagnata Vecchiano si aprono due scelte: la prima porta verso nord fino a Torre del Lago Puccini dove, scendendo dalla bicicletta, si può creare un fantastico simposio natura-cultura visitando la villa di Giacomo Puccini, dove il celebre compositore diede i natali a capolavori come Madama Butterfly e Tosca; la seconda scende verso sud e raggiunge il Parco di San Rossore.
Le offerte turistiche concentrate all’interno di questo parco sono innumerevoli: il Parco di San Rossore si percorre non soltanto in bicicletta ma anche a piedi, a cavallo, in barca o ancora in kayak. Grazie alle tante iniziative in programma rappresenta una meta ideale per i più piccoli che possono divertirsi nei campi solari o partecipare ad esperienze di volontariato in mezzo alla natura. A seconda del periodo e della stagione si possono persino raccogliere i prodotti del bosco come i funghi o il pungitopo nel periodo che precede il Natale. La raccolta è rigidamente regolata da normative specifiche che si uniscono alle regole da seguire per visitare il parco rispettando la natura e i suoi abitanti.
Il Parco Naturale di Migliarino, San Rossore, Massaciuccoli si estende lungo una chilometrica fascia costiera e comprende i comuni di Pisa, Viareggio, San Giuliano Terme, Vecchiano e Massarosa. Nomi che possono evocare nuove destinazioni, nuove esperienze di viaggio.