Il profumo inconfondibile, il colore verde acceso, il legame con il territorio: tutto questo rende immensamente unico l’Olio extravergine di Oliva Toscano IGP, un prodotto di qualità certificata e caratterizzato da un sapore pungente, amaro, fruttato e vegetale. L’oro verde viene realizzato in moltissime aree della Toscana e racconta tutto il buono e il bello di queste aree geografiche.
In questo articolo, vi portiamo a fare un viaggio alla scoperta delle città dell’olio toscane: borghi, frazioni e località immerse tra gli ulivi e i frantoi che custodiscono il patrimonio gastronomico locale.
Tra le località pisane conosciute per la produzione di ottimo olio extravergine di oliva, ricordiamo Riparbella, Montescudaio, Buti e Vicopisano. Questi ultimi due comuni fanno parte della Strada dell’Olio dei Monti Pisani, un ambiente naturale costituito da oliveti, castagneti, pinete e sentieri adatti anche agli appassionati di escursionismo.
Le ricette tipiche della campagna fiorentina hanno un elemento in comune: sono nate per gustare al meglio l’olio extravergine di oliva locale. A questo modo, a Barberino Val d’Elsa viene abbinato alla ribollita e alla fettunta; a Reggello insaporisce il fagiolo zolfino. Anche Calenzano, Bagno a Ripoli, Montaione, San Casciano e Tavarnelle in Val di Pesa sono diverse le fattorie e le aziende agricole che portano avanti la produzione dell’olio. Greve in Chianti, oltre al rinomato e pregiato vino rosso, è un territorio ideale per la coltivazione dell’olivo. Vinci, infine, si trova proprio lungo la Strada dell’olio e del vino del Montalbano: qui ogni anno la raccolta avviene tra novembre e gennaio.
Ci spostiamo nel meraviglioso scenario del Monte Amiata, un territorio ricco di castagneti e particolarmente favorevole all’agricoltura. I borghi di Arcidosso, Castel del Piano, Cinigiano e Seggiano danno vita ad alcuni dei più pregiati oli della Toscana. Tra l’altro, per questi comuni, passa anche la Strada del vino e dei sapori del Montecucco, per cui si possono trovare anche altri prodotti di qualità della zona. Proseguendo nell’entroterra, si incontrano anche Pitigliano, Scansano e Semproniano; mentre se ci avviciniamo alla costa si potranno gustare olio e prodotti tipici (dall'acquacotta ai tortelli ripieni di ricotta e bietole) di Capalbio, Gavorrano, Massa Marittima, Roccastrada.
Anche le colline livornesi sono una location adatta alla realizzazione di olio extravergine di oliva. Tra le città dell’olio qui troviamo Castagneto Carducci (dove è nato il Sassicaia di Bolgheri), Rosignano Marittimo e Suvereto, un’autentica terra d’olio, dove gli esperti olivicoltori e frantoiani sanno conciliare i pregi di antiche tradizioni con tecniche e tecnologie moderne.
La provincia di Siena è ricchissima di città dell’olio. Partiamo dall’area del Chianti: ne fanno parte Castellina in Chianti, Castelnuovo Berardenga, Poggibonsi e Radda in Chianti.
Olio di qualità viene realizzato anche nell’incantevole Val d’Orcia (Castiglione d’Orcia, Montalcino, Pienza, San Quirico d’Orcia) e nella Valdichiana Senese (Cetona, Chiusi, Montepulciano, San Casciano dei Bagni, Sinalunga, Trequanda).
Nelle Terre di Siena, infine, tra le città dell’olio ci sono Monteriggioni, Murlo, Rapolano Terme, San Gimignano, Siena e Radicondoli.
Tra Valle del Serchio, Montecarlo, Versilia e Colline Lucchesi si snoda la Strada del vino e dell’olio, una strada che vi farà conoscere i sapori di una volta e vi riempirà gli occhi di bellezza. Lungo questo tragitto, oltre all’olio extravergine d’oliva, potrete gustare il buccellato, la garmugia, i famosi tordelli e i liquori come la biadina e la china Massagli.
La Valdichiana è un territorio molto legato alle tradizioni antiche. Così lo è anche Castiglion Fiorentino, una realtà che custodisce i segreti della propria cultura e dei mestieri del passato. Anche la cucina tipica locale è rimasta intatta. Qui si possono gustare vini e vinsanti, tartufi e formaggi prelibati e, ovviamente, un eccellente olio.