Paesaggi unici ricchi di tesori nascosti, di storia, arte e sapori autentici: un viaggio in Maremma e nell'Amiata, nel sud della Toscana, offre tantissime occasioni per rilassarsi e sentirsi padroni del proprio tempo.
Dalle Colline Metallifere alla laguna di Orbetello, alternando spiagge isolate a località esclusive della costa, fino alla cima del vulcano addormentato, scenari selvaggi e borghi segnati da tracce delle antiche civiltà non smettono di sorprendere.
Ecco qualche idea per vivere un'avventura all'insegna del benessere nel sud della Toscana.
Per godere della natura della Maremma e del Monte Amiata, non si può non iniziare una vacanza proprio dai parchi e dalle aree protette.
Il Parco Nazionale dell’Arcipelago Toscano è un ambiente protetto che preserva un complesso ecosistema immerso in un mare limpido che lambisce un lunghissimo e variegato tratto di costa e che include le meravigliose isole del Tirreno, fra cui le perle del Giglio e di Giannutri, con le loro rocce a strapiombo sul mare cristallino.
Il Parco Regionale della Maremma (o Parco dell’Uccellina) è il paradiso degli amanti del golf, della vela, e della pesca subacquea.
La visita del parco può snodarsi su vari itinerari: sia a nord verso la foce dell’Ombrone, sia sui Monti dell’Uccellina, verso le torri di avvistamento parte del sistema di vedette collegate alle rocche di Castiglione della Pescaia e di Talamone, e verso l’antica Abbazia di San Rabano dell’inizio del XII secolo. Nella macchia mediterranea scorrazza incontrastato il cinghiale ed è possibile incontrare i famosi butteri che controllano mandrie brade di cavalli e di bovini.
Il Parco faunistico dell’Amiata è presidio scientifico per la conservazione di specie animali e vegetali a rischio di estinzione, in cui è possibile vivere atmosfere mistiche nel silenzio dei boschi e tradizioni autentiche, fare relax all’aria aperta e degustare prodotti tipici come miele, frutti di bosco, funghi e castagne.
Il Parco della Maremma svolge un importante lavoro di tutela dei prodotti enogastronomici a filiera corta: l’olio extravergine d’oliva biologico, la carne di razza bovina maremmana, la pasta di semola di grano duro, le conserve di pomodoro, le salse, il pane e i vini.
Un’ecosostenibilità che ritroviamo nella genuina cucina locale che valorizza piatti della tradizione come l’Acquacotta, zuppe di pesce e puglioni di carne d’agnello. Le produzioni locali sono garantite dall’alta qualità dell’ambiente maremmano, con l’utilizzo di carni certificate ed eccellenti produzioni vitivinicole di terreni tufacei lungo la Strada del Vino e dei Sapori Colli di Maremma, che hanno raggiunto ottimi standard qualitativi sia nei rossi che nei bianchi.
Una qualità garantita anche lungo la costa e in mare, dove, fra l’altro, blocchi di marmo scolpiti da artisti internazionali e provenienti dalla Cava Michelangelo impediscono lo strascico di reti sul fondale a difesa delle varietà ittiche.
Per capire le origini della storia di questa terra è possibile visitare siti come l’area archeologica di Roselle e il Parco Archeologico di Vetulonia dove sorgeva l’acropoli di una delle più importanti città etrusche e dove è possibile visitare la necropoli con le tombe principesche e i resti dell'antica città etrusco-romana.
Il Parco Archeologico "Città del Tufo" e i territori di Sovana, Sorano e Vitozza custodiscono un patrimonio storico-culturale e naturalistico di grande rilievo, con testimonianze del periodo etrusco, tombe monumentali e necropoli. Ambienti da scoprire con percorsi a cavallo o a piedi lungo le Vie Cave Etrusche, fino ad arrivare ai paesaggi mozzafiato di Pitigliano (la “piccola Gerusalemme”) dove è ancora integro il ghetto con la sinagoga e il forno delle azzime, a testimonianza dell’insediamento ebreo. Un’area unica dove il vulcanismo dell’era primordiale e la successiva erosione hanno prodotto meravigliose rocche di tufo sulle quali sorgono gli antichi borghi con le loro fortificazioni, castelli, chiese medievali e palazzi rinascimentali.
Una rete museale diffusa e una terra tutta da esplorare (Massa Marittima, Monterotondo Marittimo, Roccastrada e Follonica) offrono testimonianze storico-artistiche che ci parlano anche del lavoro dell’uomo nel sottosuolo, attraverso i percorsi archeo-minerari del Parco delle Colline Metallifere che si estendono fino alle propaggini del Monte Amiata, nelle miniere di cinabro di Santa Fiora.
La Maremma è anche la terra che offre percorsi di rigenerazione psico-fisica attraverso le proprietà delle sue acque termali, che creano paesaggi inconsueti in piscine all’aperto, dove è possibile immergersi per ritrovare un nuovo benessere o regalarsi trattamenti personalizzati, come a Saturnia e a Sorano.
Una ricca offerta di salute, bellezza e relax che prosegue nelle Terre di Siena e ritroviamo, avvicinandoci alla città del Palio, a Petriolo e a Rapolano Terme.