La Garfagnana oltre ad essere una terra ricca di sorprese ad ogni angolo si trova anche in un punto strategico della Toscana: un gioiello racchiuso tra le Alpi Apuane e l’Appennino Tosco Emiliano a un passo dal mare e dalle città d’arte.
Vivere un soggiorno in Garfagnana e nella Media Valle del Serchio facendo attività outdoor di ogni genere, visitando i piccoli borghi e degustando prodotti enogastronomici non significa rinunciare a qualche gita verso la spiaggia o verso le famose città.
Scopriamo le principali vie e i passi montani che congiungono la Garfagnana e la Media Valle del Serchio ad altre destinazione della regione e non solo.
Percorrendo la storica via di Arni da Castelnuovo Garfagnana è possibile raggiungere Forte dei Marmi in circa un’ora. Lungo il percorso potrete sostare a Isola Santa, un borgo affascinante adagiato sulla riva di un lago navigabile noleggiando le piccole barche a disposizione. Si può raggiungere la Versilia anche dalla Media Valle del Serchio: in circa un’ora si arriva in spiaggia passando da Lucca.
Anche con il Passo Lucese da Pescaglia, si può raggiungere la Versilia passando dalla storica via Francigena per Camaiore. Sul passo si trova la piccola Chiesa di San Jacopo, costruita nelle vicinanze dell'ospedale delle Alpi Lucesi che nel XII secolo accudiva i pellegrini che vi transitavano. Mentre prima di giungere al passo s’incontrano alcuni borghi del Comune di Pescaglia come Convalle e Trebbio: piccole chicche sovrastate dalle Alpi Apuane.
Se oltre al mare vogliamo visitare le città d’arte, Lucca è raggiungibile in 20 minuti di auto da Borgo a Mozzano, la famosa località conosciuta in tutto il mondo per il Ponte del Diavolo. Ma se sostiamo a Borgo e saliamo sul ponte è d’obbligo fare una passeggiata anche nel centro storico, con il suo ciottolato tipico ed i numerosi negozi. Mentre da Bagni di Lucca, la cittadina delle antiche terme, salendo per il Passo Abetone, possiamo arrivare fino a Pistoia, non prima di aver visitato almeno una delle numerose ville storiche, l’antico casinò o la piscina termale.
Situato nel territorio di Minucciano, il Passo dei Carpinelli, 842 m. slm., si colloca proprio sul confine fra la Garfagnana e la Lunigiana. Due regioni limitrofe da esplorare anche nella stessa vacanza, alla scoperta dei sapori e dei borghi della montagna toscana. Ma è sullo stesso passo che la tappa è d’obbligo per una visita al Santuario di Nostra Signora della Guardia o una bella scampagnata sul Monte Argegna.
Infine, percorrendo il Passo di Pradarena, valico dell'Appennino Tosco-Emiliano, possiamo raggiungere l’Emilia-Romagna, precisamente Reggio Emilia. Il passo era conosciuto e utilizzato già in epoca romana e vi passava una strada che collegava la Garfagnana con la pianura Padana. In estate attorno a ferragosto, si celebra la festa di Pradarena: la mattina si svolge una breve messa sul prato ai margini del bosco, mentre il pomeriggio vengono esposte bancarelle con stand e prodotti tipici locali di Emilia e di Toscana.
Per raggiungere Modena si attraversa il Passo delle Radici di San Pellegrino in Alpe, un luogo di grande spiritualità. San Pellegrino in Alpe nasce infatti, sulle spoglie di San Pellegrino. La leggenda narra che il giovane figlio del re di Scozia rinunciò alla corona ed iniziò un lungo pellegrinaggio attraverso l'Europa, raggiungendo per ordine "divino" la selva dell'Alpe. Qui, insieme a San Bianco, un eremita, S. Pellegrino offriva ospitalità ai viandanti che percorrevano le antiche vie Bibulca e Vandelli. Oggi come allora, S. Pellegrino in Alpe è meta di pellegrinaggi. San Pellegrino è raggiungibile anche da Barga, attraverso l’antica via che passa dal paese di Renaio. Ufficialmente Barga è tra i borghi più belli d’Italia, quindi immancabile una passeggiata nello straordinario centro storico.
I più avventurosi possono raggiungere la città emiliana anche dal Valico di Foce a Giovo tra Bagni di Lucca e Coreglia Antelminelli. È infatti necessario un fuori strada per percorrere gran parte della via. Anche Coreglia, come Barga, è ufficialmente tra i borghi più belli d’Italia, ospita la Rocca, antica dimora di Castruccio Castracani, il museo della Figurina di Gesso e dell’Emigrazione e lo storico palazzo del Forte oltre a diverse case nobiliari dell’epoca di Castruccio.