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Le fiaccole di Natale di Abbadia San Salvatore

5 tradizioni di Natale in Toscana

Dalle fiaccole di Abbadia San Salvatore al gioco del panforte

Il Natale è un periodo magico da vivere in Toscana: le città d'arte si riempiono di splendide decorazioni, i borghi si vestono a festa con i mercatini e i presepi nelle chiese più belle. Tra le tante iniziative in programma vi proponiamo 5 tradizioni toscane davvero originali, per respirare l'autentica atmosfera delle festività invernali.

Indice
  • 1.
    Abbadia San Salvatore è la Città delle Fiaccole
  • 2.
    Vigilia di Natale a Monteriggioni
  • 3.
    Natalecci a Gorfigliano
  • 4.
    Il volo delle Befane
  • 5.
    Torneo del gioco del panforte
1.

Abbadia San Salvatore è la Città delle Fiaccole

Abbadia San Salvatore città delle fiaccole
Abbadia San Salvatore città delle fiaccole

Partiamo da Abbadia San Salvatore, il delizioso borgo alle pendici del Monte Amiata che la notte del 24 dicembre si trasforma nella Città delle Fiaccole: si tratta di un antico rito per cui enormi cataste di legna a forma di piramide vengono incendiate a mezzanotte in ogni angolo del centro storico. Per una notte intera fino all'alba il paese è illuminato dalla luce del fuoco, intorno a cui le persone si riuniscono per stare insieme, cantare, mangiare dolci tipici e bere vin brulé.

1.

Vigilia di Natale a Monteriggioni

Monteriggioni
Monteriggioni

Per tornare indietro nel tempo a Monteriggioni si tiene la sera del 24 dicembre una suggestiva passeggiata notturna sulla Via Francigena. Si parte alle 21 dal Castello duecentesco e poi ci si cammina nei boschi, illuminati solo dalla luce di centinaia di torce, per arrivare ad Abbadia ad Isola: 4 chilometri tra selve e campi che si concludono con la messa nella splendida abbazia dei Santi Salvatore e Cirino. Un evento davvero speciale, per una notte di Natale all'insegna della spiritualità.

1.

Natalecci a Gorfigliano

Nataleccio
Nataleccio - Credit: Pietro Guidugli

Si accendono i fuochi natalizi anche sulle montagne della Garfagnana: a Gorfigliano, piccolo borgo nel comune di Minucciano, secondo la tradizione antichissima la sera del 24 dicembre è dedicata ai Natalecci. È questo il nome degli altissimi falò - costruiti intrecciando rami di ginepro a un palo di castagno - che vengono posizionati sulle colline più visibili del paese e incendiati contemporaneamente al suono della campana che dà il via alla preghiera. Un rito ancestrale e molto suggestivo!

1.

Il volo delle Befane

Befana volante a Siena
Befana volante a Siena - Credit: FotoStudio Siena

Come da tradizione antichissima la Befana porta dolci - e carbone! - a tutti i bambini.
In Toscana il 6 di gennaio le befane scendono dai campanili, si lanciano dai palazzi e addirittura con il paracadute per portare auguri e prelibatezze alle famiglie.
A Firenze, Siena, Volterra, Cascina, Pisa, Pistoia, Santa Maria a Monte, Livorno, ma anche all’interno della grotta di Equi Terme è possibile assistere al volo di queste spericolate vecchiette e tornare tutti un po' bambini.

1.

Torneo del gioco del panforte

Torneo del gioco del panforte
Torneo del gioco del panforte

Terminiamo la nostra carrellata di appuntamenti con una delle tradizioni più curiose del Natale in Toscana: a Pienza tra il 26 dicembre e il 4 gennaio si tiene l'attesissimo Torneo del gioco del panforte. Il tradizionale dolce senese viene lanciato a turno su appositi tavoli, vince la squadra che si avvicina di più al bordo senza far cadere il panforte. I dolci, dopo il torneo, vengono dati in beneficienza perchè seppur un po' ammaccati, mantengono intatto il loro gusto.

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