Un connubio di boschi e roccia, in un territorio forgiato dall'antico fuoco del vulcano: da secoli l'Amiata è una terra capace di connettere l’uomo alla natura, favorendo una rigenerazione fisica e mentale.
Fin dai tempi degli Etruschi la montagna era ritenuta luogo sacro, dimora degli dei; oggi qui si estende la più grande Faggeta d’Europa, mentre i boschi di castagni ricoprono le pendici e sul Monte Labbro si estende l’area naturale del Parco Faunistico.
Se amate la natura incontaminata e volete rigenerarvi, l'Amiata è pronta ad accogliervi!
Camminare nei boschi aiuta ad ossigenare il corpo e ci sono luoghi dove questi benefici sono ancora maggiori, come le faggete.
Secondo alcuni studi scientifici camminare in estate nelle faggete consente di ottenere effetti terapeutici per l’organismo, in particolare per il sistema immunitario. Una pratica che aiuta a ridurre lo stress. E’ il cosiddetto Foresth Bathing o bagno nella foresta.
La Faggeta del Monte Amiata è la più estesa d’Europa e consente di immergersi in lunghe escursioni rigeneranti tra i suoi alberi. Il consiglio è quello di camminare almeno 3-4 ore, in pieno relax, alternando il cammino al riposo.
Scegliete tra i tanti sentieri, che partono dai principali borghi, e immergetevi nell’abbraccio della natura. Un’esperienza rigenerante particolarmente indicata a chi vuole fuggire dallo stress delle città e ritrovare il contatto con la natura e con se stesso.
Situato sul versante sud-occidentale dell'Amiata, il Monte Labbro è il regno della natura incontaminata.
Qui si estende la Riserva Naturale del Monte Labbro con il Parco Faunistico, un vero e proprio rifugio di specie come il lupo appenninico, il daino, il capriolo e numerosi rapaci.
Sono tanti i percorsi che consentono di esplorare il parco, a stretto contatto con la natura: partite dalla base è risalite, incontrando i recinti che ospitano gli animali, fino a raggiungere la sommità dove nell’800 la comunità di Davide Lazzaretti, il profeta dell’Amiata, eresse la Torre Giurisdavidica.
I resti della torre sono ancora oggi meta di escursionisti e amanti del trekking, anche per la splendida vista che si gode.
Niente come un bagno in acque termali aiuta a rigenerare corpo e spirito. Antico vulcano della Toscana, l’Amiata è rinomata anche per le sorgenti termali.
Le più famose sono quelle che si trovano ai piedi della montagna, i Bagni di San Filippo. Immerse nel bosco, liberamente accessibili a tutti, le polle di acqua termale raggiungono in alcuni punti fino a 48 gradi e sono perfette per rilassarsi in ogni stagione.