Soggiornare per qualche giorno all’interno del Parco Nazionale dell’Appennino Tosco-Emiliano è certamente uno dei modi migliori per scoprirne le bellezze naturali e immergersi giorno e notte nella natura: un’avventura per grandi e piccini.
Oltre alle classiche strutture ricettive, nel territorio montano del Comune di Bagnone è infatti possibile usufruire di 5 stupendi bivacchi recentemente restaurati. I bivacchi, per definizione, sono strutture sempre aperte e disponibili per l’escursionista che vuole raggiungerli come meta di una singola escursione o come punto tappa per un itinerario di più giorni.
I bivacchi sono sempre ben attrezzati e fruibili gratuitamente in autogestione, ma sempre con coscienza ed equipaggiamento adeguato. Per chi vuole pernottare è sempre consigliato l’utilizzo del proprio sacco a pelo e materassino. Inoltre, è fondamentale lasciare il bivacco in ordine e pulito dopo l’utilizzo così che possa essere pronto e disponibile ad ospitare l’escursionista successivo.
Scoprite i 5 bivacchi di Bagnone, qui di seguito ordinati per lunghezza e difficoltà del percorso.
Località di Partenza: Iera, Comune di Bagnone
Lunghezza: 3 km
Durata: 2 ore
Dislivello: +400m
Per raggiungere il punto di partenza, dall’uscita autostradale di Pontremoli o Aulla, seguire per Bagnone. Una volta attraversato il borgo continuare verso Iera. Appena superato l’abitato di Iera, all’altezza del ponte che attraversa il torrente Bagnone, si incontrano le indicazioni del sentiero CAI n° 116. L’itinerario, che ricalca nella parte iniziale quello per il Bivacco Tornini, costeggia il torrente Bagnone che in questo tratto crea splendide pozze e salti d’acqua.
Poco prima di raggiungere il bivacco è presente un guado, che in periodi di scioglimento delle nevi o con piogge abbondanti, può rivelarsi un passaggio particolarmente impegnativo. Superato questo ultimo ostacolo, in circa due ore complessive si raggiunge il bivacco Garbia, antico riparo dei pastori durante la transumanza, recentemente ristrutturato e dotato di stufa e luce.
Località di partenza: Vico Valle, Comune di Bagnone
Lunghezza: 4 km
Durata: 2 ore
Dislivello: +450m
Per raggiungere il punto di partenza, dall’uscita autostradale di Pontremoli o Aulla, seguire per Bagnone. Una volta attraversato il borgo continuare verso Vico, e successivamente svoltare a sinistra verso località Vico Valle, lasciando l’auto nel parcheggio presso il nucleo abitato.
Lasciato l’abitato di Vico Valle, si prosegue a piedi su strada sterrata in direzione dei Mulini di Vico. Attraversato il ponte sul torrente Redivalle, si prende il sentiero CAI n°122 con indicazioni per Bivacco Fagianelli. L’itinerario segue dapprima il corso del torrente Redivalle che scorre in basso con cascate suggestive, come quella del Pungitopo, e poi si inoltra tra boschi di castagni e muretti a secco. Poco prima di giungere al bivacco bisogna effettuare un guado del torrente Redivalle: la discesa al torrente è agevolata da un passamano metallico, mentre l’attraversamento del torrente può risultare particolarmente impegnativo durante lo scioglimento delle nevi o con piogge abbondanti.
Dal bivacco, dotato di fontana d’acqua, griglia, stufa e materassini gonfiabili, si può raggiungere l’imponente Cascata dei Fagianelli con una traccia per escursionisti esperti.
Località di Partenza: Iera, Comune di Bagnone
Lunghezza: 5 km
Durata: 3 ore
Dislivello: +750m
Per raggiungere il punto di partenza, dall’uscita autostradale di Pontremoli o Aulla, seguire per Bagnone. Una volta attraversato il borgo continuare verso Iera. Appena superato l’abitato di Iera, all’altezza del ponte che attraversa il torrente Bagnone, si incontrano le indicazioni del sentiero CAI n° 116.
L’itinerario alterna tratti di sentiero e di strada sterrata, attraversa meravigliose faggete con evidenti carbonaie. Passando prima dal Bivacco Garbia, si prosegue fino al Bivacco Tornini dove sono presenti acqua, griglia, stufa.
Località di partenza: Vico Monterole, Comune di Bagnone
Lunghezza: 4,5 km
Durata: 3 ore
Dislivello: +800m
Per raggiungere il punto di partenza, dall’uscita autostradale di Pontremoli o Aulla, seguire per Bagnone. Una volta attraversato il borgo continuare verso Vico, località Monterole. L’itinerario segue il sentiero CAI n° 120: attraversando un antico acquedotto, vi immergerete in una rigogliosa vegetazione, con boschi di castagni, abeti e cerri che vi accompagneranno lungo il cammino.
Una costante salita vi porterà al bivacco, dove potrete godervi un panorama mozzafiato in un ambiente rustico, ma accogliente, fornito di acqua, stufa, griglia e 7 posti letto.
Località di partenza: Treschietto, Comune di Bagnone
Lunghezza: 5,5 km
Durata: 3 ore 30 min
Dislivello: +900m
Per raggiungere il punto di partenza, dall’uscita autostradale di Pontremoli o Aulla, seguire per Bagnone. Una volta attraversato il borgo continuare verso Treschietto. Si parcheggia nei pressi dell’Ostello La Stele e si imbocca il Sentiero CAI n° 118 su strada sterrata con indicazioni Capanne Baton-Passo di Badignana.
Nel primo tratto del percorso si procede su strada bianca con dolci pendenze, mentre, superata una sbarra, l’itinerario cambia completamente con pendenze considerevoli, due punti esposti ed attrezzati con catene, pertanto se ne raccomanda la percorrenza ad escursionisti esperti.
Il bivacco, dotato di due letti senza materassi, luce e stufa (acqua disponibile presso una fonte lungo il percorso) è un ottimo punto d’appoggio per escursioni di più giorni lungo il Sentiero Italia e l’Alta Via dei Parchi.