Firenze, ad esempio, è un centro importante per la vita di Galileo. Il primo collegamento è il Torrino della Specola, costruito sotto Giovanni Battista Amici, direttore dell'Osservatorio di La Specola, tra cui il Torrino, fondatore delle Officine Galileo, produttore di attrezzature scientifiche e astronomiche. C'è anche l'Osservatorio Astrofisico di Arcetri, vicino alla villa dove Galileo trascorse i suoi ultimi anni.
Prato ospita il Museo delle Scienze Planetarie, dove i visitatori possono comprendere meglio il sistema solare studiando le osservazioni dei satelliti originariamente eseguite da Galileo nel 1609. A San Marcello Pistoiese, puoi fare un "giro" intorno al sistema solare presso il Parco delle Stelle, vicino all'osservatorio astronomico. A Siena, si può visitare l'Accademia dei Fisiocritici.
Pisa è dove Galileo è nato e dove ha studiato, quindi non c'è posto migliore per conoscere lo scienziato e le sue scoperte, grazie soprattutto ai giochi offerti dalla Ludoteca Scientifica e dal Museo degli Strumenti Matematici, che ospita ricostruzioni di alcuni degli strumenti usati dallo scienziato.
I visitatori possono anche toccare uno degli strumenti più avanzati e innovativi utilizzati oggi per osservare le stelle: un modello in scala del telescopio spaziale a raggi gamma "Fermi / GLAST". Questo modello è stato realizzato da La Limonaia Scienza Viva, un'associazione che mira ad ampliare le conoscenze scientifiche delle persone.
A Monsummano Terme, troverete un'esposizione al Museo della Città e del Territorio che approfondisce i lavori realizzati dall'ultimo discepolo di Galileo, Vincenzo Viviani. Infine, il Museo della comunicazione e della comunicazione ad Arezzo mostra gli strumenti e le opere di Galileo da un punto di vista privilegiato.