La Riviera Apuana incanta con il suo perfetto equilibrio tra cultura, natura e arte, offrendo un'esperienza autentica a chi cerca bellezza e tranquillità.
Oltre ai paesaggi da ammirare, questa terra custodisce un ricco patrimonio storico che invita a scoprire le sue tradizioni.
Sempre più orientata verso l'inclusività, la Riviera Apuana accoglie un pubblico molto vasto: scopriamo insieme quali sono i musei accessibili senza barriere architettoniche!
Il MudaC - Museo delle Arti di Carrara, è dedicato all'arte contemporanea ed è ospitato nell’ex convento di San Francesco, un edificio barocco del XVII.
La collezione del museo comprende opere acquisite durante le edizioni della Biennale Internazionale di Scultura, donazioni private e creazioni realizzate da artisti internazionali che hanno esplorato le possibilità espressive del marmo. Il MudaC racconta l’evoluzione artistica di Carrara, evidenziando il profondo legame della città con questo prezioso materiale.
Il museo è completamente accessibile.
Il Carmi - Museo Carrara e Michelangelo celebra il legame tra Michelangelo e Carrara. Distribuito su tre livelli esplora l'influenza del marmo di Carrara sull'artista, partendo dal suo primo viaggio nella città alla fine del Quattrocento.
La mostra permanente include sei sale tematiche con riproduzioni in scala, ologrammi come il David, e materiali storici come stampe, documenti e fotografie. Spiccano opere di artisti come Rothko e Le Corbusier, accanto a creazioni ispirate al marmo.
Il museo è completamente accessibile.
Il Museo Diocesano di Massa si trova al piano nobile dell'ex Palazzo Vescovile, un edificio del XVI secolo originariamente costruito per i membri cadetti della famiglia Cybo Malaspina e poi sede dei vescovi di Massa dal 1822 al 1970.
Il museo è stato istituito per proteggere e valorizzare il patrimonio artistico delle chiese locali. La pinacoteca ospita stabilmente alcune opere per motivi di sicurezza e conservazione, mentre altre vengono presentate in esposizioni tematiche a rotazione, offrendo approfondimenti su aspetti meno conosciuti della cultura artistica del territorio.
Il museo è completamente accessibile.
Il Museo Etnologico delle Apuane Don Luigi Bonacoscia si trova a Massa e conserva e valorizza la cultura popolare della Lunigiana costiera. Fondato nel 1980 dal sacerdote Luigi Bonacoscia il museo si articola in 32 sezioni espositive e si propone di tramandare alle future generazioni la memoria di una civiltà ormai scomparsa.
La collezione comprende oggetti di uso quotidiano legati alla tessitura, all’agricoltura, alla vita domestica e all’allevamento, oltre a strumenti per attività specifiche come la raccolta delle castagne, l’olivicoltura, la ceramica e la lavorazione del marmo e del gesso.
Il museo è completamente accessibile.
Il Museo Gigi Guadagnucci di Massa celebra il celebre scultore, nato in città ma formatosi in Francia, dove visse a lungo. Guadagnucci è considerato uno dei più importanti maestri della scultura in marmo del XX secolo, e i visitatori possono ripercorrere la sua carriera attraverso le opere esposte nel museo.
Il museo si trova nella seicentesca Villa della Rinchiostra, circondata da un magnifico parco. Scelta dall'artista stesso prima della sua scomparsa, la villa era vista come il luogo ideale per fondare un centro dedicato all’arte contemporanea.
Il museo è completamente accessibile.