In Mugello è attivo il “Museo Diffuso”, ovvero una rete di 16 punti museali dislocati nel territorio e articolata in 4 sistemi: Sistema Demo-etno-antropologico, Sistema dei Beni Archeologici, Sistema dei Beni Storico Artistici, Sistema Naturalistico.
Tra questi, molti sono musei senza barriere e l'ingresso, per le persone con disabilità e i loro accompagnatori, è sempre gratuito.
Vediamo insieme quali sono quelli accessibili.
Museo della Civiltà Contadina Casa D’Erci
Il museo ospita, all’interno di una colonica sulla riva del torrente Erci, una prestigiosa collezione di oggetti e documenti della cultura mugellana rurale. Attrezzi, fotografie e macchinari originali sono distribuiti nei vari ambienti della casa ed in alcune dipendenze appositamente allestite.
Museo del Paesaggio storico dell’Appennino
Il museo si trova negli storici locali dell’Abbazia vallombrosiana di Moscheta e illustra le principali fasi di trasformazione del paesaggio dal Medioevo ad oggi. Su prenotazione visite guidate e laboratori didattici per bambini.
Il museo illustra le antiche tecniche di estrazione e della lavorazione della pietra serena, custodisce manufatti d’arte e di uso comune, racconta il legame della pietra serena con il territorio di Firenzuola.
Museo delle Genti di Montagna e Museo Archeologico Alto Mugello
Il Palazzo dei Capitani ospita il Museo delle Genti di Montagna la cui collezione conta più di mille oggetti che raccontano la storia di un territorio e di una comunità di montagna.
All’ultimo piano dell’edificio si trova il Museo Archeologico Alto Mugello la cui collezione è costituita da reperti che vanno dall’epoca preistorica a quella rinascimentale.
Museo Archeologico Comprensoriale del Mugello e della Val di Sieve
Il Museo ospita i concreti e significativi risultati di oltre trent’anni di indagini archeologiche in Mugello, Alto Mugello e Val di Sieve: esso raccoglie le testimonianze archeologiche e storiche di tutto il comprensorio.
Raccolta d’Arte Sacra di S. Agata
L’esposizione è nata dalla necessità di tutelare e valorizzare le numerose opere provenienti da tabernacoli e chiese abbandonate del territorio santagatese nonché preziose testimonianze della vita artistica della Pieve.
Centro di Documentazione Archeologica di S. Agata
L’esposizione documenta i principali rinvenimenti archeologici del Mugello occidentale nel lunghissimo periodo che va dalla preistoria attraverso i secoli, con testimonianze di epoca etrusca e romana, per concludersi con una significativa selezione di reperti medievali. Inoltre, nella sala della preistoria, è presente una nicchia dove sono esposte ricostruzioni di oggetti da poter toccare e manipolare.
Museo di vita artigiana e e contadina di Sant'Agata - Museo di Leprino
Ambientazioni e personaggi in movimento ideati e realizzati da Faliero Lepri, detto Leprino, che ha ricreato il paese della propria infanzia con scene e gesti della vita e del lavoro quotidiano del piccolo centro di Sant’Agata.
Il Museo dei Ferri Taglienti è ospitato all’interno del trecentesco Palazzo dei Vicari, per omaggiare la lavorazione artigianale dei coltelli di Scarperia. Inoltre sono presenti: un filmato introduttivo in lingua Lis, scritte in Braille, banco di manipolazione oggetti.
Il museo è accessibile, ma non la torre campanaria.
Museo d’Arte Sacra e Religiosità Popolare 'Beato Angelico'
Il museo, intitolato al Beato Angelico, raccoglie non solo opere d’arte come le tele, gli arredi ed i paramenti liturgici delle pievi non più in esercizio ma anche piccoli oggetti di culto locale.
Il piano terra della Casa di Giotto è dedicato all'artista stesso: il visitatore può fruire sia di un video sulla figura dell’artista, sia di postazioni multimediali interattive che consentono di delineare un personale percorso di approfondimento. Il piano superiore è laboratorio con due spazi per le mostre e la stanza dei colori.