Spostandoci in Val d’Orcia è d’obbligo una sosta a Montalcino, par acquistare una bottiglia di Brunello, uno dei vini più prestigiosi del mondo. Rientrando verso Siena, se ci si sposta verso la Val d’Elsa arriviamo in uno di quei luoghi dove le bellezze naturali si fondono in un connubio particolare con il patrimonio artistico e culturale.
Siamo a San Gimignano, che sorge su di un'ampia collina all’interno di mura fortificate, ed è uno straordinario esempio di urbanistica medievale. Un itinerario di visita permette di cogliere la bellezza e la particolarità del borgo, entrando da Porta San Giovanni, fino ad arrivare a Piazza della Cisterna con le sue case torri, per procedere fino a Piazza del Duomo ed alla Collegiata. Qui si produce un vino bianco eccellente: la Vernaccia di San Gimignano, di un colore giallo paglierino, leggermente amarognola, prodotta dalle uve dell’ononimo vitigno.
Non molto lontano, sulla strada che conduce a Siena, inconfondibile, sopra una collina, si erge il profilo fortificato di Monteriggioni. Il borgo, fondato agli inizi del XIII secolo dalla Repubblica di Siena come avamposto difensivo nei confronti di Firenze, conserva intatte le antiche mura con le sue 14 torri, raro esempio di architettura militare medievale. Anche questa è la Toscana, quell’originale fusione tra natura, arte, ingegno ed operosità, dalla quale nasce il ‘paesaggio’ che tutto il mondo ammira.