Il territorio di Massa-Carrara ha una duplice anima, in parte rivolta al mare e in parte alla terra. Le vette aguzze delle Apuane regalano un panorama su tutto l’arco di costa compreso fra la Versilia lucchese e il golfo della Spezia. Le enormi pareti bianche delle cave di marmo rivelano l’attività erosiva dell’acqua che ha scavato nel corso dei millenni profonde grotte. La Lunigiana, terra di confine, mostra i suoi numerosi castelli medievali, fra cui il Castello Malaspina di Fosdinovo, che dai suoi 550 m di altitudine consente di spingere lo sguardo fino alla costa. Itinerari naturalistici si sviluppano all’interno del Parco Nazionale dell’Appennino Tosco-Emiliano, fra ambienti rocciosi ed estese praterie, come i Prati di Logarghena.
La Versilia non è solo bellissime spiagge, famosi stabilimenti balneari e locali notturni alla moda. È molto di più. Piste ciclabili collegano le mete turistiche più note offrendo a tutti, anche alle famiglie con bambini, una piacevole alternativa a una giornata di mare. Da Viareggio, percorrendo la pista ciclabile e i viali del Parco di Migliarino, si può raggiungere Torre del Lago dove Giacomo Puccini fece costruire la sua dimora, oggi trasformata in museo, e dove compose alcune delle sue melodie più celebri come “Manon Lescaut”, “La Bohème”, “Madama Butterfly” e “La fanciulla del West”.
Gli itinerari proposti si snodano su tutto il territorio, dal mare fino alla cima del Monte Serra, attraversando riserve naturali, antichi insediamenti etruschi, rocche medievali e ambienti quasi irreali come per esempio il paesaggio di Larderello, caratterizzato da colonne di vapori bianchi.
Su oltre il 20% del territorio della Costa degli Etruschi si estendono parchi, oasi naturalistiche e rifugi faunistici. Lungo gli oltre 90 km di costa si incontrano località balneari immerse nel verde delle pinete, spiagge bagnate da un mare limpido e luoghi che hanno fatto la storia. Le strade dell’entroterra, che spesso si addentrano nella confinante provincia di Pisa, sono costeggiate da oliveti e vigneti, da cui si ottengono la D.O.C. Bolgheri e vini eccelsi tra cui i cosiddetti “Supertuscan” come per esempio il Sassicaia e l’Ornellaia. Nel silenzio delle colline tra pievi, resti di fortificazioni ed edifici rurali si trovano numerosi borghi medievali, tra cui Montescudaio, Guardistallo e Casale Marittimo.
L’Elba è la più grande delle sette isole dell’arcipelago ed è anche la terza isola italiana dopo la Sicilia e alla Sardegna. I sentieri che la attraversano da un versante all’altro permettono di conoscerla profondamente, e di apprezzarne non solo la bellezza e la varietà del paesaggio, che in pochi chilometri racchiude mare, colline e montagne, ma anche l’importante, antica e prestigiosa storia. Anche le altre isole dell’arcipelago sono dei paradisi naturali. Proprio al fine di preservare il delicato equilibrio biologico, l’accesso a Pianosa e Montecristo è regolamentato. Pianosa è l’unica isola dell’arcipelago completamente pianeggiante (il punto più alto raggiunge infatti solo 29 m s.l.m.); Montecristo è forse la più protetta di tutto il Mediterraneo, dichiarata Riserva naturale biogenetica dal Consiglio d’Europa. Capraia è accessibile al turista, ma conserva comunque zone pressoché incontaminate ed è molto amata dai sub per i magnifici fondali dove si trovano bellissime gorgonie rosse e una ricca fauna marina.
Il territorio della Maremma offre dolci pendenze collinari, fitti boschi, aree protette, tra cui il Parco Regionale della Maremma, e siti archeologici. Pitigliano, Sovana, Sorano e l’intera area archeologica del tufo conservano testimonianze di fiorenti culture passate: monumentali necropoli, fortezze medievali e camminamenti sotterranei. Non lontano sgorgano le acque sulfuree delle Terme di Saturnia, un’oasi di tranquillità in cui rilassarsi e recuperare le energie. Le acque limpide del mare accarezzano una lunghissima e variegata costa, fatta di piccole insenature di sabbia e di anfratti rocciosi, di spiagge selvagge e di località balneari più frequentate, di isole da sogno come Giglio e Giannutri.