Una proposta per chi, in vacanza, non vuole farsi mancare nulla. Dalle visite a straordinari beni architettonici inseriti nel Patrimonio Unesco alle attrazioni per tutta la famiglia, con passeggiate tra vigneti e oliveti, pedalate nella ntura e anche benessere termale. Con la possibilità di degustare le eccellenze gastronomiche locali, come il tartufo, e i vini della Doc Terre di Pisa.
Indice
1.
Pisa - Piazza dei Miracoli e il centro storico
2.
Monte Pisano e la Certosa di Calci
3.
Vicopisano
4.
Le colline pisane: Casciana Terme
5.
Peccioli
6.
San Miniato
7.
Montecatini Terme
8.
Monsummano Terme
Pisa - Piazza dei Miracoli e il centro storico
Pisa - Credit: Juan Martin Baigorria
Pisa vi accoglie con la piacevolezza di una città a misura d’uomo, perfetta per una visita in bici.
Piazza dei Miracoli, Patrimonio Unesco dal 1987, è una tappa imprescindibile, ma la città natale di Galileo Galilei vanta anche un centro storico di impianto medievale con belle piazze su cui affacciano nobili edifici. Da non perdere la Piazza dei Cavalieri con il Palazzo della Carovana, sede della Scuola Normale Superiore di Pisa. Consigliati anche i camminamenti lungo la cinta muraria che offrono inedite vedute sul centro.
Aree di sosta vicine al centro sono disponibili per i camperisti (Via di Pratale, con ingresso dalla rotonda di Largo Monasterio).
Monte Pisano e la Certosa di Calci
Certosa di Calci - Credit: Plein Air Service s.r.l.
Il Monte Pisano è dotato di percorsi per il trekking e la mtb che si spingono fino a 800 metri di altitudine offrendo belle vedute sulla piana di Pisa e le isole dell’Arcipelago Toscano.
Il polo culturale di riferimento del territorio è la Certosa di Calci, un grande complesso monastico fondato nel 1366. Il percorso di visita si snoda attraverso ampie sale con pavimenti a disegni geometrici realizzati in marmo bianco, grigio e nero di Carrara, passa attraverso l’antica farmacia e approda alle teche dove è custodita la Bibbia di Calci, un codice del XII secolo impreziosito da splendide miniature. Sul lato sinistro del complesso si accede al Museo di Storia Naturale dell’Università di Pisa, con la sua spettacolare sala dei grandi cetacei.
Nell'area del Monte Pisano il posto migliore dove fare base è a Vicopisano, dotato di un'area attrezzata (Piazza Comunardo Ferrucci, vicino al palazzetto dello sport.) Presso la Certosa di Calci, nel tempo della visita si può lasciare il mezzo nel parcheggio riservato ai visitatori (attenzione, strada stretta e con qualche difficoltà di manovra per i veicoli sopra i 6 metri e mezzo).
Vicopisano
Vicopisano - Credit: Plein Air Service s.r.l.
La storia del borgo di Vicopisano è ricca di avvenimenti che abbracciano il Medioevo e culminano con il dominio del Granducato di Toscana, di cui la maggiore testimonianza è la fortezza, progettata da Filippo Brunelleschi nel 1435. Dopo aver ammirato il panorama verso la pianura e i Monti Pisani dai camminamenti della cinta muraria, possiamo visitare Palazzo Pretorio, le torri (fra tutte quella dell’orologio) e la chiesa di Santa Maria.
Il borgo è dotato di un’area attrezzata (Piazza Comunardo Ferrucci, vicino al palazzetto dello sport) ma anche di un valido punto sosta nelle immediate vicinanze del paese (Viale Brunelleschi, accesso da Via Lante).
Le colline pisane: Casciana Terme
casciana-terme.jpg
Addentriamoci nel paesaggio delle Colline Pisane fino al comune sparso di Casciana Terme Lari, premiato dalla Bandiera Arancione. Lari è dominata dal Castello dei Vicari, la fortezza medicea aggrappata a possenti mura ai cui piedi si sviluppa il paese. La strada per raggiungere il borgo è stretta ma comunque percorribile da un camper.
Per il tempo della visita si può lasciare il veicolo in uno dei parcheggi fuori dall’abitato, mentre per la sosta conviene puntare verso la vicina Casciana Terme, per rilassarsi nello storico centro termale.
L’area attrezzata di recente realizzazione è a pochi passi dal borgo (Via II Giugno).
Peccioli
Peccioli Parco preistorico - Credit: Plein Air Service s.r.l.
Peccioli è un’altra località Bandiera Arancione accogliente verso i turisti in camper. Il paese ospita un museo a cielo aperto di arte contemporanea che si estende nel paesaggio e nelle frazioni circostanti. A Peccioli vale davvero la pena di visitare anche il Palazzo Senza Tempo e la sua terrazza panoramica.
E fuori dal paese per i più piccoli c’è il Parco Preistorico con le ricostruzioni di dinosauri a grandezza naturale, con un'area di sosta per i visitatori utilizzabile anche per i camper (Via dei Cappuccini 70).
San Miniato
San Miniato - Credit: Alessio Grazi
San Miniato, borgo medievale edificato su tre piccole colline lungo la Via Francigena, è la suggestiva ambientazione della mostra mercato dedicata al Tartufo delle Colline San Miniatesi che si svolge ogni anno il secondo, terzo e quarto fine settimana di novembre.
Dal parcheggio del piazzale di Fonte alle Fate (a pagamento dalle 8 alle 20), grazie ad un ascensore, si sale in pieno centro storico. Per chi volesse pernottare tra cipressi e vigneti si può chiedere alle aziende agricole locali per un punto sosta (non attrezzato).
La città, sito Unesco, con i suoi stabilimenti termali affrescati e decorati in stile Liberty spicca tra le “Great Spa Towns of Europe” che comprende undici città rappresentative del fenomeno termale europeo. Un luogo che ha saputo armonizzare le esigenze di un moderno termalismo, fatto anche di momenti di svago e di riposo, con la cura delle acque.
Un parcheggio a pagamento (strisce blu) è disponibile vicino all'ingresso delle Terme Tettuccio e a pochi chilometri si trovano camping aperti da aprile a settembre.
Monsummano Terme
Monsummano Terme Grotta Giusti - Credit: APT Montecatini
Un altro consiglio all’insegna del bello e del benessere: Monsummano Terme.
Accanto a un classico centro termale con piscine, qui troverete un piccolo tesoro: la Grotta Giusti, una fonte termale sotterranea con un caldo lago dove è possibile immergersi tra stalattiti e stalagmiti, in uno scenario che ha davvero dell’irreale.
Il parcheggio del centro termale è utilizzabile anche per i camper.
