Quella tra la Toscana e il cinema è una lunga e proficua storia d’amore: dalle città d’arte ai borghi di campagna sono tantissimi i registi stregati da questa terra, che l’hanno scelta come per girare i loro più grandi successi.
Come Federico Fellini, che ambientò una parte del suo capolavoro “Otto e mezzo” a Chianciano Terme: è qui infatti che Marcello Mastroianni, colto da un momento di crisi, si reca per ritrovare l’ispirazione. Le terme toscane sono anche in “Ocie Ciornie” di Nikita Sergeevič Michalkov, girato a Montecatini, mentre la grande vasca di Bagno Vignoni fu scelta da Tarkovskij per “Nostalghia”.
Uno dei registi toscani più famosi nel mondo è sicuramente Roberto Benigni, vincitore di ben tre Oscar con il film “La vita è bella” le cui vicende si svolgono ad Arezzo. Molti i suoi film ambientati in Toscana da "Johnny Stecchino" alla pellicola cult cult “Berlinguer ti voglio bene”.
Il set più utilizzato è senza dubbio Firenze, per il suo fascino architettonico, la bellezza del panorama e la storia che si respira ad ogni angolo: le strade, le piazze ed i palazzi della città portano sul grande schermo l'importanza di un illustre passato e sono capaci di donare all'osservatore emozioni visive uniche.
Come dimenticare le scene fiorentine di "Camera con vista" di James Yvory, ambientato in un palazzo storico di via dei Bardi, oppure Santa Maria Novella teatro degli scherzi irriverenti di Philippe Noiret, Ugo Tognazzi, Renzo Montagnani e Adolfo Celi in "Amici miei", o la Chiesa di San Miniato al Monte che diventa l'immagine ossessiva in "Obsession - Complesso di colpa" di Brian De Palma.
Tra gli ultimi grandi set fiorentino si annovera il film "Hannibal" di Ridley Scott: il geniale assassino interpretato da Anthony Hopkins, sceglie i suoi profumi nella storica Farmacia di Santa Maria Novella e abita a Palazzo Capponi.
Gli appassionati di thriller e mistero apprezzeranno Inferno tratto dal bestseller di Dan Brown, con Tom Hanks che si aggira per il centro storico della città e nel famoso giardino di Boboli.
I vigneti e le colline del Chianti sono stati immortalati in “Io ballo da sola” di Bernardo Bertolucci mentre i borghi e la campagna dell’Aretino (tra Laterina, Poppi e Stia) sono lo scenario de “Il ciclone”, la pellicola che ha consacrato il regista fiorentino Leonardo Pieraccioni.
Senza dimenticare la Castiglioncello de “Il sorpasso” di Dino Risi, le torri di San Gimignano sullo sfondo di “Fratello sole, sorella luna” e “Un tè con Mussolini” di Franco Zeffirelli, la Livorno raccontata da Paolo Virzì in film come “Ovosodo”.
Infine i più giovani possono ripercorrere le tappe di Twilight, la celebre saga sui vampiri di Stephenie Meyer portata con successo sullo chermo da Robert Pattinson e Kristen Stewart: le riprese del secondo film, "New Moon", hanno avuto come scenario il centro storico di Montepulciano.