L'Italia è famosa per i suoi metodi tradizionali di coltivazione, di raccolta e di produzione di prodotti locali. Dal Parmigiano Reggiano in Emilia Romagna al limone "Sfusato" in Campania, ci sono più di 200 prodotti DOP e IGP che mostrano il "vero gusto" dell'Italia. La Regione Toscana produce più di 20 prodotti come questi. Quindi, per gli amanti del cibo in cerca di autenticità, provare i prodotti DOP e IGP della Toscana dovrebbe essere una parte essenziale del viaggio.
Il miele della Lunigiana, in particolare, ha ottenuto la denominazione di origine protetta, riservata a due tipologie: miele di acacia e miele di castagno. Entrambi i mieli sono tenuti in grande considerazione in tutto il mondo grazie ai loro sapori unici e alla loro qualità senza pari.
Il Consorzio Tutela del Miele della Lunigiana DOP è stato il primo produttore di miele in Italia a guadagnare una DOP; il miele deve sottoporsi a rigorose analisi per accertare che non ci siano sostanze chimiche o contaminanti e che sia davvero puro. Grazie al microclima unico e alla natura incontaminata della regione, la Lunigiana è un luogo ideale per produrre miele di altissima qualità.
Il miele della Cooperativa Sociale Il Pungiglione, che oggi produce tutto il miele DOP della Lunigiana, è un caso particolarmente interessante. La cooperativa lavora per creare un miele delizioso e, allo stesso tempo, aiuta le persone bisognose a "rimettersi in piedi". Persone che sono appena state rilasciate dal carcere e si stanno integrando di nuovo nella comunità, ex prostitute che hanno bisogno di una mano, immigrati che sono venuti in Italia in cerca di rifugio. Le persone accolte in questa cooperativa sociale non solo hanno l'opportunità di imparare una nuova professione ma anche di avere un posto dove vivere. La cooperativa non è solo un luogo dove si produce il miele della Lunigiana, è -per molti- una casa.
Durante la nostra visita, ci hanno mostrato il processo di produzione del miele. Dall'inizio alla fine, l'intero gruppo è rimasto a bocca aperta di fronte alla nostra guida Maria Jose. Abbiamo imparato molte cose, dalla quotidianità delle api all'elaborazione nella fabbrica, fino al modo in cui i moderni alveari funzionano.
Maria ci ha raccontato alcuni dettagli della vita affascinante dell'ape. Ad esempio, le api per produrre 1 chilo di miele volano per una distanza complessiva di circa 150.000 km (quasi 4 volte il giro della terra). Eppure le api si concentrano solo sui fiori entro un raggio di 2 km dell'alveare. Ciò significa quindi che le api fanno un sacco di viaggi brevi!
È incredibile, tutti noi mangiamo e amiamo il miele, ma dopo aver appreso quante energie servono alle api per creare questo nettare, ci si ritrova a voler essere consumatori migliori e a difendere una produzione più etica. Questo è ciò di cui si occupa la cooperativa: di promuovere una cultura agricola sostenibile.
Poiché la produzione è molto piccola, il miele viene distribuito solo in Italia, quindi un viaggio in Toscana è d'obbligo se vuoi assaporare la storia di questo miele. Puoi organizzare anche un tour della cooperativa da aprile ad agosto, assicurati di contattarli in anticipo per prenotare la tua visita.