Sembra strano a dirsi, ma in una terra come quella Toscana, ricca di esperienze enologiche, famosa in tutto il mondo per i suoi vini, ancora oggi si possano scoprire posti sconosciuti al grande pubblico. Una di queste micro realtà si trova nella Versilia storica, ovvero l’antico territorio che portava il nome di Capitanato di Pietrasanta.
La Versilia è il luogo bellissimo e speciale che, dalle cime delle Alpi Apuane, degrada per ripide colline e rapidamente si tuffa nel Mar Tirreno. Terra famosa per le lunghe spiagge e pinete, ma anche di vigneti ed enoteche.
Ecco una guida sulla conoscenza dei vini e dei vitigni tipici di questa terra, lungo itinerari imperdibili alla scoperta del gusto dei Vini della Versilia.
La prima linea delle colline versiliesi, con terra rossa e roccia calcarea affiorante, la vegetazione è di macchia mediterranea e boschi di lecci, Palatina rappresenta il confine con la zona di produzione del Candia dei Colli Apuani nel comune di Montignoso.
Sono le ripide colline che discendono dal Monte Folgorito e si azzerano nel fiume Versilia, il cuore storico dei vigneti versiliesi, con terreni acidi e scuri, vegetazione di macchia mediterranea e pineta. Data la povertà del terreno, i livelli di maturazione migliori per le uve si ottengono nei versanti completamente esposti a sudest - sudovest, in questa zona nascono le tipicità dello Strinato e del Monte di Ripa.
Nella Tenuta Borbone, un tempo appartenuta alla nobile famiglia, rivivono oggi gli antichi vigneti e le terre coltivate. Ci troviamo nell’area protetta dell’Ente Parco Naturale di S. Rossore, Migliarino e Massaciuccoli. Le viti maturano su questi terreni sabbiosi separate dal Mar Tirreno solamente dalla Pineta di Levante.
Storicamente conosciuta come la zona vinicola del capitanato di Pietrasanta, l’antica vigna della Colombetta negli ultimi anni è stata recuperata con nuovi impianti selezionati tra i vitgni locali e internazionali, la caratterizzano la vegetazione di pineta e i terreni fertili esposti a Sud.
La zona collinare a ridosso del massicio delle Alpi Apuane viene coltivata con il metodo delle terrazze tipico della tradizione collinare toscana, i vitigni selezionati con cura crescono vicini agli olivi secolari della specie protetta IGP “Olivo Quercetano”.