Natura sulla Via Romea Strata

La Romea Strata si immette in Toscana attraversando il Passo della Croce Arcana a una quota di 1669 m s.l.m. e con una vista mozzafiato che spazia tra le vette appenniniche, come il Cimone e il Libro Aperto. Panorami dell’Alta Toscana tipicamente alpestri che ospitano una terra dal profilo sinuosamente cadenzato da valli profondamente incise e alture coperte da rigogliose foreste e laghi di origine glaciale. Meravigliosi paesaggi che comprendono estesi e selvaggi boschi di faggio, abeti, castagni, cerri, carpini, ambienti che accolgono i grandi mammiferi come il cervo e il lupo.

Rilievo montuoso che si erge tra le province di Pistoia, Firenze e Prato, è un polmone verde che separa la piana di Firenze-Prato-Pistoia e Valdarno Superiore dal Valdarno Inferiore. Area anche di particolare interesse storico con le sue splendide ville medicee, quella di Poggio a Caiano, di Montevettolini, di Artimino, è solcata da un crinale che era incluso in una vasta foresta recintata, a prevalenza di leccio, con finalità venatorie. Tutt'oggi rimangono dei lembi di tale recinzione e l'area naturale è popolata da numerose specie animali selvatiche, comprendendo anche varie A.N.P.I.L., aree protette che ne tutelano il pregio naturalistico, paesaggistico e storico.

Colline ritmate dalle geometriche forme di vigneti e uliveti caratterizzano la vallata alle pendici del massiccio del Montalbano. In questa splendida cornice, si fa spazio Vinci, borgo dall'essenza toscana e luogo che dette i natali al più grande genio di ogni tempo, Leonardo da Vinci. Queste colline, dove all’arte antica si aggiunge quella contemporanea, regalano bellissimi panorami rurali e naturali. Habitat semi selvaggi ma comunque preziosi che prolungano l'area naturale del Montalbano e offrono cibo e riparo alla fauna locale.

Fucecchio, luogo dove la Via Romea Strata si innesta sulla Via Francigena, dà il nome alla più vasta zona umida dell'interno italiano, l'omonimo padule di Fucecchio. Per la sua particolare ricchezza di flora e fauna legate agli ambienti paludosi e valore storico, è tutelato da due aree naturali protette, una ricadente nel territorio fiorentino, l'altro nel territorio pistoiese. Un'area dal valore naturalistico inestimabile, un paradiso per gli amanti del birdwatching; frequentano questa grande zona umida varie specie di aironi, gli svassi, il cavaliere d'Italia e molte altre specie avifaunistiche.