La famiglia fiorentina dei Medici è un simbolo del Rinascimento toscano e porta con sé, da sempre, un fascino senza tempo. Indubbio è il ruolo fondamentale che la casata ha rivestito per la Toscana, ma sono da sempre gli intrighi, i giochi di potere, il mecenatismo i temi più dibattuti. E proprio quei temi hanno generato una vasta letteratura – più o meno romanzata– che si è fatta strada tra il grande pubblico. È questo anche il caso della fiction I Medici – Masters of Florence, iniziata nel 2016 e mandata in onda dalla Rai. La serie TV, che ha appassionato tanti spettatori, ha visto proprio la Toscana come set di tante sue scene, location straordinarie che meritano certamente una visita.
La ben nota “culla del Rinascimento” è la co-protagonista delle vicende di questa celebre dinastia e non poteva che comparire sullo schermo in tutto il suo splendore. È qui che sono state effettuate molte delle riprese della prima stagione, in particolare tra Palazzo Vecchio e la Basilica di San Lorenzo. Pur con qualche incongruenza storica, appare nella sua spettacolarità anche la Cupola del Brunelleschi, con la cui costruzione si apre proprio la serie.
Nel corso della terza stagione della fiction "I Medici", vi capiterà anche di scorgere alcune scene girate a Castelfiorentino, nella campagna fiorentina. La produzione, infatti, dopo un'attenta ricerca degli scorci panoramici più belli, ha scelto come location il suggestivo Castello di Oliveto.
La struttura, nel corso dei secoli, ha ospitato personaggi illustri come i tre Papi Leone X Medici, Clemente VII Medici, Paolo III Farnese, il Re d'Italia Vittorio Emanuele III e il Generale Clark comandante della V Armata americana. Oggi, il Castelllo di Oliveto è il luogo ideale anche per celebrare eventi e ricorrenze speciali come i matrimoni.
La città del vino Nobile, apprezzata per l’elegante e ben conservato centro storico, ha prestato agli attori soprattutto la sua piazza Grande, una scenografia d’eccezione dove a dominare è il Palazzo Comunale, voluto proprio da Cosimo I dei Medici e molto somigliante a Palazzo Vecchio. Proprio nella stessa piazza è anche il Duomo, dedicato a Santa Maria Assunta e apparso in più scene della serie.
Pienza è patrimonio dell’umanità per l’UNESCO a ragion veduta: magnifico esempio di città ideale, è un progetto architettonico unico che ricalca pienamente i dettami del Rinascimento. Soggetto preferito delle telecamere è stato in questo caso il Palazzo Piccolomini, che ha sostituito l’altrettanto solenne Palazzo Medici-Riccardi di Firenze. Insieme a lui, ha avuto un ruolo anche il Palazzo Comunale, nella finzione la banca dei signori Medici.
Proclamata Capitale italiana della cultura nel 2017, Pistoia è una meta sorprendente, dove la storia, il contemporaneo, l’arte e la natura convivono. Diverse immagini hanno immortalato Piazza Duomo, con la sua romanica Cattedrale di San Zeno, mentre il palazzo del Municipio ha interpretato la parte della residenza della famiglia Albizi.
Il paesaggio della Val d’Orcia, anch’esso patrimonio Unesco, è un’immagine iconica della Toscana e non ha lasciato indifferente neppure la troupe della fiction. Diverse panoramiche sulla campagna provengono proprio dalle colline di San Quirico d’Orcia, tra le quali appare anche la caratteristica Cappella della Madonna di Vitaleta. Oltre al centro storico di San Quirico, anche la località di Bagno Vignoni fa da sfondo ai personaggi dello sceneggiato.
Visitando Volterra non si può non notare la somiglianza del centrale Palazzo dei Priori con Palazzo Vecchio: questo edificio, però, è in realtà il più antico della Toscana ed è qui che, nella sala del Maggior Consiglio, sono state girate le scene delle ripetute assemblee dei priori fiorentini. Un momento di celebrità è arrivato anche per l’etrusca Porta all’Arco, immaginata come l’accesso a Firenze minacciato dall’armata del duca Sforza.