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Edoardo Passeggiando da Pieve a Caiano a Santa Maria in Chianni

Trekking in sicurezza sui cammini della Toscana

Consigli utili per prepararsi alle escursioni e informazioni preziose su come comportarsi nei momenti di difficoltà

Godersi una passeggiata immersi nella natura, seguendo percorsi ben segnalati come quelli ufficiali della Toscana è uno splendido modo per rilassarsi, respirare aria pulita, praticare un’attività che fa bene a corpo e mente. Un’occasione per tornare in posti in cui siamo stati bene ma anche per conoscere luoghi che ancora non abbiamo esplorato, lontano dai flussi turistici tradizionali e a passo lento.

Per fare trekking con serenità e godere degli effetti benefici del camminare all’aria aperta è importante prendere alcune precauzioni e sapere come essere soccorsi velocemente in caso di difficoltà.

Indice
  • 1.
    Prepararsi al meglio: i video del CAI
  • 2.
    App GeoResQ
  • 3.
    Targhette del soccorso alpino e speleologico

Prepararsi al meglio: i video del CAI

È molto importante informarsi prima di partire. Per questo un gruppo di istruttori di escursionismo del CAI ha realizzato 6 video che mettono in evidenza alcune indicazioni preventive. 

I temi trattati sono di grande utilità e forniscono una vera e propria guida per prepararsi al meglio: come scegliere e preparare lo zaino, qual è l’equipaggiamento adatto (scarpe e abbigliamento), come seguire un'alimentazione corretta ed equilibrata, in quali occasioni e perché consultare il meteo, informazioni da raccogliere per affrontare il viaggio con tranquillità e altri consigli utili.

Vedi la playlist con tutti i video.

Sicurezza sui cammini, 6 video a cura del CAI

App GeoResQ

Si tratta dell’applicazione predisposta dal Soccorso Alpino, disponibile gratuitamente su tutto il territorio nazionale: https://web.georesq.it/

Perché è importante scaricare l’app GeoResQ: 

  • Individua la posizione dell’escursionista che la utilizza, fornendo ai soccorsi informazioni utili; 
  • La funzione "tracciami" consente di memorizzare il percorso ma soprattutto, in caso di mancato arrivo a destinazione o di mancato rientro a casa, chi lo attende può contattare il centro di raccolta delle chiamate e risalire all’ultima segnalazione pervenuta. Si tratta di una funzione importante per chi soccorre, in modo da individuare rapidamente dove andare in caso di necessità;  
  • Permette di chiamare direttamente il soccorso dal cellulare, premendo il tasto "allarme". Questa funzione è fondamentale in caso di infortunio.

L’app, inoltre, consente di creare un archivio delle proprie escursioni da salvare anche sul proprio device.

Targhette del soccorso alpino e speleologico

targhetta soccorso
targhetta soccorso

Il progetto di messa in sicurezza dei cammini toscani si occupa di agevolare e velocizzare gli interventi di soccorso nei confronti degli escursionisti in difficoltà, soprattutto nei luoghi isolati o scarsamente abitati.

Lungo i cammini ufficiali, tra cui la via Francigena toscana, mediamente ogni 1,5 o massimo 2 chilometri, sono state posizionate delle targhette catarifrangenti geo-referenziate. Ciascuna targhetta mostra un codice univoco che, comunicato al soccorso alpino e agli operatori del 112, consente un’efficiente localizzazione e quindi un’importante semplificazione e accelerazione degli interventi di soccorso.

Ogni targhetta presenta anche un QR code che consente di reperire informazioni per ogni cammino, attraverso il collegamento diretto con visittuscany.com.

Un totale di 545 targhette sono dislocate lungo circa 1300 km di percorsi nei tracciati principali, varianti escluse.

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