Il Mugello, una bellissima valle situata a nord di Firenze, ha un fascino particolare: lontana dai centri turistici più affollati della Toscana, offre panorami davvero unici. Qui si trovano alcuni incantevoli borghi, tra cui Borgo San Lorenzo e Vicchio, paese natale di uno dei più grandi artisti di sempre: Giotto.
Giotto nacque nel 1267 ed era un discepolo di Cimabue, l'artista più conosciuto del suo tempo. Giotto riusciva a dipingere in maniera davvero realistica le figure, le persone, gli oggetti. Tanto che si diffuse un curioso aneddoto: si dice che un giorno avesse dipinto una mosca sulla tela e che Cimabue cercò di scacciarla con la mano.
La casa dove nacque il pittore, situata sulle colline di Vespignano, vicino a Vicchio, fu restaurata nel 1967 ed è diventata un museo, nonchè un centro culturale dedicato all'incontro e alla produzione artistica.
Qui vengono organizzati anche molti laboratori didattici, visite guidate ed eventi legati alla vita e alla pittura di Giotto.
Dopo aver visitato la casa di Giotto, siamo tornati a Vicchio e ci siamo fermati al ristorante "Locanda Antica Porta di Levante" dove ci siamo goduti un corso di cucina.
Lo chef ci ha insegnato come preparare i tortelli di patate. Abbiamo mischiato farina con uova e olio extravergine di oliva, finché l'impasto non ha raggiunto la giusta consistenza. L'impasto doveva essere omogeneo, perciò abbiamo continuato a modellare il composto con le mani.
Poi abbiamo mischiato una patata bollita con pomodoro, aglio, prezzemolo e sale. Abbiamo messo il composto in una sacca, che poi abbiamo usato per riempire i tortelli. Con l'aiuto di un mattarello, abbiamo steso il primo impasto (0,5 centimetri) per poterlo preparare alla cottura.
Abbiamo poi messo il ripieno di patate e pomodori sulla pasta stesa. Abbiamo quindi piegato la pasta per formare piccoli "sacchetti" e messo i tortelli in acqua bollente e salata; dopo 5 minuti erano pronti. Lo chef ha preparato anche un ragù di carne per condire i tortelli. Il risultato? Era semplicemente delizioso! Era la prima volta che frequentavo un corso di cucina e l'esperienza è stata fantastica.
Dopo questa esperienza, ho scoperto che la Toscana non è solo Firenze e Pisa, ma ha molto altro da offrire: dalle spiagge alle montagne, dai borghi medievali a una ricca tradizione gastronomica.