Una nuova espansione della città avvenne nel corso del Seicento con la costruzione del quartiere della Venezia Nuova. Realizzato tra il Porto e la Fortezza Nuova conserva ancora oggi le caratteristiche architettoniche ed urbanistiche del progetto originario: una fitta rete di canali utilizzati come collegamento con i magazzini e le abitazioni dei commercianti, fondazioni sull'acqua, ampi palazzi su piùlivelli con, al pian terreno, saloni un tempo adibiti a ricovero delle merci.
ll quartiere è ricco inoltre di edifici religiosi e civili, come i Bottini dell'Olio, magazzini per la conservazione dell'olio realizzati nel Settecento, oggi sede di varie iniziative espositive. Meta prediletta dei visitatori, il quartiere Venezia si anima soprattutto la sera per la presenza di numerosi locali caratteristici dove è possibile apprezzare la buona cucina livornese in mezzo a mille proposte di musica e intrattenimento.
Livorno, città d'arte ricca e vivace, propone nelle proprie raccolte museali i vari aspetti culturali che hanno caratterizzato il suo illustre passato.
La splendida Villa Mimbelli ospita il Museo Civico Giovanni Fattori che raccoglie numerose opere di pittori appartenenti alle correnti dominanti in Toscana nell'Ottocento e nel primo Novecento: i Macchiaioli, i post-macchiaioli e i divisionisti. Si può ammirare così un'ampia collezione di tele di Giovanni Fattori, oltre a significative opere di Signorini, Cabianca, Boldini, Tommasi e molti altri.