Da Siena in bici sulle vie della Francigena
Per percorrere questo itinerario sulle tracce degli antichi pellegrini partiamo da Porta Camollia, una delle più antiche porte di Siena. Uscendo dalla città troveremo delle strade abbastanza trafficate finché non raggiungeremo la località Il Braccio.
Lasciamo la SS2 per seguire la strada che porta a Uopini e poi a Badesse, borgo situato in fondo ad una lunga discesa, seguendo le indicazioni per Monteriggioni.
Giunti di nuovo sulla Cassia, giriamo a destra, lungo una strada piacevole, dal profilo ondulato, spesso immersa nel verde dei boschi della Val di Merse, fino al bivio che porta a Monteriggioni, in alto su di un colle. Il borgo, con l’imponente cinta muraria a racchiuderlo, fu un’importante guarnigione militare senese il cui fascino è celebre in tutto il mondo. Dopo una visita al paese, arriviamo sulla Cassia lungo uno sterrato in ripida discesa (fare molta attenzione) uscendo dalla Porta Fiorentina, e poi continuiamo per un centinaio di metri. Qui seguiamo i segnali bianchi e rossi che, sulla sinistra, indicano una strada bianca che è oggi il tracciato ufficiale della Via Francigena.
Seguendo le indicazioni del tracciato per camminatori e ciclisti, arriviamo ad Abbadia a Isola. Vale la pena fare una sosta e visitare questo antico e austero borgo, fondato intorno all’anno Mille come insediamento monastico. L’attrazione principale di questo luogo è certamente la bellissima Abbazia romanica dei Santi Salvatore e Cirino con il chiostro annesso.
Una volta ripartiti da Abbadia a Isola, la prossima tappa è Castellina Scalo. Da qui, una ciclabile di recente realizzazione fiancheggia il torrente Staggia e ci condurrà ancora sulla Cassia. Seguiamo adesso le indicazioni per Siena e continuiamo per circa due chilometri sulla statale. All’altezza dell’indicazione “Bracciano – Francigena sud”, saliamo lungo una bella strada bianca. Superata la Fattoria Petraglia, al primo bivio ci teniamo sulla destra e, ancora in salita, arriviamo in prossimità di località Casella, nei cui pressi si può ammirare un tratto originario di selciato medievale. Chi volesse raggiungere Pontarosso, antico ponticello in pietra e mattoni, dovrà percorrere circa un chilometro per poi tornare indietro. In questo caso, però, è necessario fare attenzione alla strada particolarmente dissestata.
Superata Casella, ci teniamo sulla sinistra e raggiungiamo la località Uccellatoio. Dopo appena un chilometro, siamo di nuovo sulla Cassia. Da qui a Siena ci separano circa 10 chilometri in cui si rianima, inevitabilmente, il traffico.
Itinerario a cura di stradedisiena.it