Il centro elbano: da Procchio a Porto Azzurro
Procchio è il punto di partenza del percorso che, tra strade e sentieri, raggiunge Porto Azzurro attraversando la parte centrale dell’Isola d’Elba da ovest a est.
Partendo dal centro turistico nato alle spalle della spiaggia del comune di Marciana, si segue la strada provinciale 25 in direzione di Marina di Campo.
Raggiunto il “colle di Procchio” seguiamo le indicazioni della sentieristica del Parco Nazionale Arcipelago Toscano in direzione di Literno, sentiero GTE (Grande Traversata Elbana) e sentiero 244. Dopo circa due chilometri dalla partenza, la strada a fondo asfaltato si trasforma in una sterrata in costante salita, che attraverso un ombreggiato bosco di macchia mediterranea risale le pendici del monte San Martino.
Seguendo la sterrata in direzione nord si raggiunge il quadrivio di “Buca di Bomba”, in prossimità del punto di quota massima del percorso dove, svoltando a destra e seguendo le indicazioni del sentiero GTE, si affronta il tratto di percorso pianeggiante sopra la valle di San Martino, famosa per la presenza della residenza di campagna di Napoleone Bonaparte durante il suo esilio elbano.
Con una piacevole lieve discesa il percorso continua verso il poggio del Mulino a Vento, struttura storica di cui restano ancora visibili i ruderi e da cui si può godere del paesaggio sia sul versante nord, con Portoferraio, che sul versante sud, con Lacona.
Raggiunta la cava di pietra di Colle Reciso, un breve tratto asfaltato in direzione Portoferraio porta all’innesto con il proseguo della sterrata che permette di raggiungere la sorgente d’acqua di “Fonte Schiumoli” per proseguire verso la località Le Picchiaie e scendere poi sulla strada provinciale 26 in località Acquabona.
Fiancheggiando i campi da golf e i vigneti della zona con un chilometro di provinciale in direzione sud, svoltiamo a sinistra in direzione Buraccio. Lasciati indietro boschi di leccio e macchia mediterranea, siamo nel cuore agricolo dell’Isola d’Elba, zona di vigneti, oliveti e pascoli, dove non mancano aziende agricole e vinicole.
Affrontiamo l’ultimo tratto in salita, fino ad arrivare al bivio con il sentiero 210 che, una volta imboccato, dà inizio alla discesa tra i vigneti della località Pontecchio e torna ad essere su fondo asfaltato per ricongiungersi alla provinciale, alle porte del centro abitato di Porto Azzurro.