In bici alla scoperta delle falde dell'Amiata grossetana

Nonostante questo itinerario sia abbastanza breve, il profilo altimetrico prevede continui cambi di pendenza. Si pedala su strade scarsamente trafficate e i panorami sono tra i più belli che offre la montagna.

Si parte da Roccalbegna e, subito dopo, il ponte sulle acque dell'Albegna, si comincia a salire verso Triana dove la pendenza aumenta ancora e si prosegue in direzione Arcidosso sui tornanti che portano al valico (900 m s.l.m.) prima di pedalare senza alcuna asperità fino alla loc. Aiole (16,8) dove inizia la discesa con alcune curve tecniche fino ad Arcidosso (20). Da qui si seguono le indicazioni per Cinigiano.

Nei pressi del supermercato Coop si mantiene la sinistra pedalando in leggera e pedalabile salita sulla S.P. 7. Dopo circa 2 km la strada scende con decisione fino al ponte sul torrente Zancona (1,9 km) per poi risalire fino al bivio per Salaiola: si continua a pedalare in direzione Grosseto per 2,5 km fino a Monticello Amiata (29,8). Dal paese, situato in posizione panoramica verso l'Amiata e la Val d'Orcia, si continua seguendo le indicazioni per Cinigiano e Paganico sulla S.P. 7. Dopo esattamente 3 km di discesa si lascia la S.P. 7 piegando a sinistra sulla S.P. 55 in direzione Vallerona e Stribugliano.

Dopo 1,6 km di andamento vallonato si raggiunge il piccolo borgo di Castiglioncello Bandini (34,5) dove comincia la salita di 3,5 km fino a Stribugliano (38). Attraversato il paese si scende per circa 1 km, si risale per 1 km per poi lasciarsi andare lungo i 6 km di prevalente discesa fino all'innesto sulla S.P. 24 con un incrocio a T: si gira a sinistra verso Vallerona e Roccalbegna affrontando la salita fino a Santa Caterina (50,6). All'incrocio a T si piega a sinistra sulla S.P. 160 in direzione Arcidosso e comincia la bella discesa fino a Roccalbegna (54).