In gravel tra Campiglia e Vivo d'Orcia
Partendo dal borgo medievale di Campiglia d’Orcia, sotto l’ombra della torre che domina la valle, inizieremo il percorso con un tratto vallonato che lascerà presto spazio alla salita verso Vivo d’Orcia.
Con il panorama sulla valle Patrimonio UNESCO sempre a portata di sguardo, arriveremo al paese dove passeremo davanti alla “Contea”, nucleo rinascimentale unico nel suo genere con villa e piccolo borgo ancora oggi intatti e dal fascino incredibile. Nascosti tra gli alberi e protetti da un fossato naturale, rimangono ancora oggi poco conosciuti.
Riprende poi la salita, a tratti aspra, ma che ci porta in un luogo fresco e piacevole, dove nasce l’acqua che arriverà fino a Siena. Qui, oltre che ad ammirare la bellezza della natura e ad ascoltare lo scorrere dell’acqua, si può ricaricare la bici (se elettrica) grazie alla colonnina apposita.
Infine, l’ultimo tratto, di ritorno verso Campiglia d’Orcia. Quasi alla fine, eccola lì, la rocca di Campigliola: ruderi di un’antica fortificazione medievale con uno dei panorami più ampi su tutta la Val d’Orcia. Il modo migliore di finire il nostro circuito.