Elba: Calamita gravel, miniere e vino
Una panoramica pedalata sulle strade che una volta portavano a miniere e vigneti e che adesso fanno parte dei percorsi da pedalare del Capoliveri Bike Park.
La partenza è dal paese di Capoliveri, centro collinare tra i più caratteristici dell'isola d'Elba, che con i suoi caratteristici vicoli "i chiassi", offre scorci fotografici sospesi tra mare e collina.
Dalla Piazza del Cavatore si prende la pianeggiante via Luperini che accompagna gradualmente fuori dal centro abitato. La strada si snoda panoramica a mezza costa del monte Calamita, con affacci panoramici sulle frazioni balneari di Morcone, Pareti e dell'Innamorata, con le omonime spiagge e con il mare del golfo Stella e la visuale sulle isole di Pianosa e Montecristo a fare sfondo. Dopo circa 5 chilometri, attraversato il fosso del Salcio, si entra in quella zona ricca di minerali ferrosi che fino al 1981 ha visto l'attività estrattiva delle Miniere di Calamita.
Qui è possibile trovare il "Museo della vecchia officina", centro visite del sistema museale che permette di scoprire i siti minerari del versante Capoliverese.
Durante il periodo di apertura del museo, da giugno a settembre, qui è possibile trovare ristoro e servizi e sul piazzale del museo si trova anche una colonnina di ricarica per e-bike, con dotazione per manutenzione meccanica e gonfiaggio pneumatici.
Proseguendo la sterrata di Calamita dopo il museo, inizia una serie di salite e discese di poca pendenza, attraversando i vecchi cantieri minerari presenti sopra e sotto strada. In sequenza, le visuali panoramiche del percorso si aprono sulle spiagge del Cannello, Vetrangoli e di Remaiolo, con l'ultimo "strappo" in leggera salita che accompagna fino ai vigneti delle Ripalte e all'omonima cantina. Da qui è possibile ripercorrere il percorso a ritroso per non aumentare il dislivello, oppure proseguire con l'itinerario ad anello affrontando il dislivello che porta all'incrocio di "Poggio di Fino".
La strada forestale sul lato est fiancheggia le vallate in quota di Monte Calamita, con un susseguirsi di scorci sulla costa toscana, sulla costa orientale dell'Elba e vedute sul paese di Porto Azzurro, fino a incontrare la discesa che dal "Poggio del Pozzo" riporta rapidamente al punto di partenza, finendo il giro a 360° del promontorio Capoliverese.