L'anello del Monte Pisano
L’itinerario comincia davanti allo stabilimento Termale di San Giuliano Terme e si dirige verso nord, procedendo in senso orario.
Dopo circa 2,5 km, ad Orzignano, la strada si trasforma nel sentiero in terra battuta che costeggia il Canale Demaniale. Dopo un chilometro, attraversiamo via De Gasperi ed imbocchiamo la Ciclopedonale Puccini in direzione nord, costeggiando il fiume Serchio. Poco dopo superiamo una antica opera idraulica per la regimazione delle acque, le cosiddette Porte Vinciane di Rigoli.
Lasciamo il fiume Serchio all’altezza della borgata di Ripafratta, sormontata dall’omonima Rocca. Continuiamo per stradine minori a bordeggiare le pendici del Monte Pisano, sino a oltrepassare il ponte sul canale di Ozzeri (km 17). Dopo il ponte prendiamo subito a destra e seguiamo lo sterrato sommitale dell’argine per circa un chilometro, quando la strada sterrata abbandona il canale e sottopassa la Provinciale, dirigendosi verso il maestoso acquedotto del Nottolini. Giunti all’imponente opera idraulica, voluta da Maria Luisa di Borbone nel 1822 e realizzata dall’architetto Lorenzo Nottolini, svoltiamo a sinistra seguendo il sentiero al suo fianco, che ci porterà rapidamente alla città di Lucca. La traccia prosegue compiendo l’iconico anello delle sue mura rinascimentali, ma naturalmente Lucca merita un approfondito giro del centro storico e delle sue bellezze, nonché una meritata sosta culinaria.
Riprendiamo l’itinerario ripercorrendo in senso opposto l’acquedotto del Nottolini, ma questa volta proseguiamo dritto seguendolo in tutta la sua lunghezza, sino a ritornare alle pendici del Monte Pisano. Prendiamo a sinistra, bordeggiando la montagna e attraversando il bel territorio del Compitese e il borgo delle camelie. La direttrice inizia a piegare in direzione sud e, dopo qualche saliscendi, raggiungiamo il bellissimo borgo medievale di Vicopisano, che merita certamente una sosta per la visita del centro storico.
Siamo già rientrati nel comune di Pisa e infatti, poco dopo, il percorso incontra l’Arno e inizia a dirigersi verso ovest, attraversando i borghi di Uliveto Terme, Caprona, con la sua imponente torre di vedetta, e Calci, dove non può mancare la visita alla splendida Certosa Monumentale.
Si torna in sella per gli ultimi chilometri, sino a San Giuliano Terme.
Itinerario a cura di Montepisano DMC.