L’itinerario della “Costellazione” - Peccioli in bicicletta
L’itinerario, chiamato “anello della Costellazione”, si sviluppa lungo i crinali punteggiati dai borghi e attraverso i versanti delle valli dell’Era e del Roglio. Terreni sabbiosi e colline di argilla creano, a tratti, suggestivi calanchi e ardite balze che graffiano il profilo dolcemente ondulato del paesaggio. La vite e l’ulivo sono tra le colture che producono eccellenze e numerose sono le aziende agricole dove poter degustare i prodotti locali. Scavi archeologici testimoniano le antiche origini di questo territorio che oggi guarda al futuro con idee coraggiose e all’avanguardia, come l’innovativo e moderno impianto di smaltimento rifiuti che è diventato contenitore di attività culturali ed eventi. I paesi e il territorio sono costellati di opere d’arte contemporanea che fanno di questo luogo un museo a cielo aperto.
Partiamo passando sulla sinistra della Chiesa del Carmine, in direzione in direzione Legoli/Libbiano. Arrivati sulla SP11 svoltiamo a destra e poco dopo ancora a destra, seguendo per Libbiano. Cinquecento metri dopo, sulla sinistra, è il bivio che, dopo pochi chilometri, ci porta a Libbiano, antica borgata in cui spicca l’innesto moderno dell’osservatorio astronomico. La strada diventa sterrata sino alle porte di Legoli, che possiamo raggiungere con una breve deviazione sulla destra, mentre il nostro percorso aggira il modernissimo impianto di smaltimento rifiuti impreziosito dai giganti di Naturaliter.
La strada torna sterrata sino a sfociare in via Poggetta, dove svoltiamo a destra per raggiungere Ghizzano, il borgo colorato dall'artista David Tremlett e contenitore di altre opere d'arte a cielo aperto. Dopo Ghizzano ritorniamo su strada bianca per una decina di chilometri, sino alla frazione di Cedri. Si prosegue per alcuni chilometri su stradine safaltate a bassissimo traffico, immersi nella splendida campagna Toscana. Nel punto in cui un filare di cipressi fiancheggia la strada, prendiamo a destra su un'altro tratto di strada bianca, che ci porterà sino a Fabbrica per proseguire poi, su asfalto, sino a Montecchio. La strada ritorna sterrata per l'ultima discesa e l’ultima salita che ci riporta a Peccioli, nostro punto di partenza.
Itinerario a cura di peccioli.net