Pedalare nel Cuore del Chianti
L’itinerario comincia da Porta Ovile, una delle caratteristiche porte dell’antica cinta muraria senese. La traccia prosegue sino a Porta Pispini, superata la quale corriamo in discesa lungo via Aretina fino al fondovalle, in località Due Ponti. Qui, prendendo la Strada di Pieve al Bozzone, troveremo strappi in salita e impegnative discese sino all'inizio del tratto sterrato. A questo punto, la strada inizia a salire gradualmente.
Ritrovato l’asfalto, si prende a sinistra e poi subito a destra verso Pievasciata. Ci troviamo lungo una splendida strada che si mantiene in quota e ci permette di avere viste panoramiche su Siena e sulle prime colline del Chianti. Qui le coltivazioni si alternano alle aree boschive, donando al paesaggio circostante le peculiarità tipiche di questa patria del vino e dell’olio.
Superiamo il bivio che porta a Geggiano, con la sua Villa e lo splendido giardino dichiarati monumento nazionale. Dopo il borgo di Catignano procediamo in lieve salita, raggiungendo Pievasciata per una meritata pausa. Poco oltre il paese, la Pieve romanica di San Giovanni Battista non manca di sorprendere i suoi visitatori.
Ripreso il nostro viaggio, seguiamo le indicazioni per Vagliagli e il Parco di sculture del Chianti, una mostra permanente all’aperto ricca di pregevoli sculture contemporanee.
La strada diventa ora sterrata e sale pian piano fino al bivio che indica Pieve a Bozzone. Pedaliamo fino a raggiungere il castello di Borgo Scopeto, come indica un cartello stradale, per poi continuare in discesa marcata verso la frazione di Santa Margherita-La Suvera e arrivare a Pieve al Bozzone. Ancora pochi chilometri ed eccoci rientrati a Siena.
Itinerario a cura di stradedisiena.it