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Itinerari bike

Percorso delle Rocche della Valdichiana Aretina

Un viaggio per appassionati di ciclismo storico che svela le meraviglie della Valdichiana Aretina

Il seguente percorso è stato realizzato da La Chianina ASD, associazione fondatrice della Chianina Ciclostorica, evento annuale con bici da corsa e abbigliamento antecedente il 1987 che richiama appassionati da tutta Italia.

Questo itinerario nella storia della Valdichiana Aretina rappresenta un viaggio che vi porterà a conoscere da vicino le vicende che hanno segnato questo territorio e il fascino monumentale degli edifici bellici che ancora oggi caratterizzano il profilo architettonico dei borghi.

Il percorso comincia dalla rocca di di Marciano della Chiana che, con la sua torre, è stata maestosa testimone di importanti vicende del passato di questo territorio come la Battaglia di Scannagallo (2 agosto 1554) in cui le truppe toscane sconfissero le milizie franco-senesi. Lasciato alle spalle il passato bellicoso, oggi la torre è un centro culturale che ospita eventi ed esposizioni che animano la vita sociale di Marciano e di tutto il territorio. 

Ci lasciamo alle spalle Marciano della Chiana imboccando la strada provinciale del Pozzo in direzione Badicorte per poi continuare verso Spoiano e Albergo, attraversando il cuore agricolo della Valdichiana. Mano a mano che ci avviciniamo a Cinigiano si fa sempre più definito il profilo della Rocca di Civitella in Val di Chiana, un luogo eterno e colmo di storie umane. Se la Rocca di Civitella potesse parlare, infatti,  saprebbe sicuramente raccontarci cos’è la storia, perchè qui la storia ha lasciato il segno: dalle origini etrusche, passando per il dominio longobardo, la contesa tra Arezzo e Siena cantata da Dante, fino alla seconda guerra mondiale. 

Superato Cinigiano ci attende un tratto di strada bianca. Siamo nei boschi che circondano il Castello di Gargonza e che ci accompagneranno fino al borgo di Monte San Savino. Il Castello di Gargonza è la terza rocca che incontreremo nel nostro percorso. Si tratta di un vero e proprio villaggio medievale fortificato che ha accolto un ospite speciale: Dante Alighieri. Si racconta, infatti, che nel 1302 qui vi abbia soggiornato Dante insieme ad altri esuli fiorentini.

Continuiamo lasciandoci il Castello di Gargonza e i boschi alle spalle per arrivare a Monte San Savino, un borgo dalla fisionomia fiabesca regalata dalla torre del Castello e dall’insieme del suo centro storico. Qui non può mancare una sosta golosa per fare una carica di energie a base di porchetta, il prodotto simbolo della cittadina. 

Superato Monte San Savino l'anello delle rocche continua sulla strada provinciale 19 in direzione Lucignano, uno dei borghi più belli d'Italia, nonché ultima tappa prima di rientrare a Marciano della Chiana. Qui noterete la torre del cassero che richiama l'origine medievale del borgo. Il cassero risale al trecento, quando Lucignano era sotto il dominio senese, la cui funzione era esclusivamente difensiva. Tuttavia, all’indomani della sconfitta dei senesi nella battaglia di Scannagallo, il cassero assunse la funzione di deposito di grano e successivamente, a metà Ottocento, ospitò un teatro.  

Continuiamo per 7 km nell'ultimo tratto per tornare al punto di partenza. 

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