Sulle orme dei grandi del ciclismo
Lungo questo itinerario ciclistico entriamo nel cuore dell'Appennino tosco-emiliano e ripercorriamo strade attraversate da tanti professionisti, toscani e non solo, a partire da Gastone Nencini, vincitore del Giro '57 e Tour '60, nativo proprio di Barberino di Mugello. La lunghezza del percorso, 64,3 chilometri, non è proibitiva, ma la doppia scalata del Passo della Futa (dislivello complessivo di 1.383 metri) richiede una preparazione di buon livello e attitudine alle salite lunghe.
Bellissima poi la discesa da Panna verso Galliano col magnifico viale dei cipressi e il Lago di Bilancino sullo sfondo. Il fondo stradale è generalmente discreto e parte del percorso si snoda nel bosco. Ciò permette di trovare refrigerio nelle calde giornate dell’estate che, d’altra parte, è la stagione più consigliata per una escursione in cui si superano i 900 metri di altitudine. Per le rampe più dure è sufficiente un 39/25 o equivalente di compact ma è bene usare sempre rapporti leggeri.