Un percorso per guardare e assaggiare il territorio
Cosa rende perfetta una gita fuori porta?
Il riuscire a soddisfare i desideri, le esigenze e le curiosità di tutti, dai più grandi ai più piccoli. Ad esempio, con un itinerario che riesca ad unire il gusto della scoperta a quello del palato, proprio come questo breve percorso che vi proponiamo.
Si va da Sovicille a Ponte d'Arbia, attraverso un angolo magico delle Crete Senesi, dove protagonisti indiscussi sono i dorati paesaggi collinari.
Le pievi e le chiese che si incontrano lungo la strada rappresentano un patrimonio artistico e monumentale unico e invidiabile, difficile da descrivere a parole.
Ogni tappa è anche l'occasione per scoprire, ma sopratutto degustare, i prodotti gastronomici tipici della zona, che completano nel modo migliore questo itinerario.
Il nostro itinerario parte da Sovicille alla scoperta di una materia prima di umili origini: l'argilla.
In questa zona, galassia fatta di argille, il percorso porta alla scoperta della vasta gamma di anfore, vasi, recipienti e scodelle della tradizione contadina.
Queste terre, ricche di materia prima, ospitano anche molti artisti che, a loro volta, hanno dato vita a laboratori e manifatture, all'interno dei quali è possibile fare acquisti: ziri per custodire il prezioso olio extravergine d’oliva, brocche per la raccolta dell’acqua, conche per il bucato e altri oggetti di uso comune.
Il nostro itinerario parte da Sovicille alla scoperta di una materia prima di umili origini: l'argilla.
In questa zona, galassia fatta di argille, il percorso porta alla scoperta della vasta gamma di anfore, vasi, recipienti e scodelle della tradizione contadina.
Queste terre, ricche di materia prima, ospitano anche molti artisti che, a loro volta, hanno dato vita a laboratori e manifatture, all'interno dei quali è possibile fare acquisti: ziri per custodire il prezioso olio extravergine d’oliva, brocche per la raccolta dell’acqua, conche per il bucato e altri oggetti di uso comune.
Che dire dei prodotti caseari artigianali? Una vera leccornia tutta made in Tuscany.
La campagna nei dintorni di Monteroni d'Arbia è adatta a chi cerca prodotti genuini, come il pecorino delle colline senesi: uno dei formaggi toscani più conosciuti in Italia. La tecnica casearia viene tramandata di generazione in generazione. e la produzione è conservata anche grazie alla presenza di greggi nelle colline senesi. Ai piedi della montagnola tra monumenti antichi di straordinaria bellezza, poderi e campi ben curati, si allevano bovini che danno carni e latte di prima qualità. Qui è possibile quindi non solo gustare le eccellenze agroalimentari, ma anche acquistarle.
Accanto alla produzione del pecorino senese tradizionale, si possono gustare anche altri prodotti, come yogurt, ricotta, formaggio al tartufo, affinato in fossa o con foglie di noce.
Che dire dei prodotti caseari artigianali? Una vera leccornia tutta made in Tuscany.
La campagna nei dintorni di Monteroni d'Arbia è adatta a chi cerca prodotti genuini, come il pecorino delle colline senesi: uno dei formaggi toscani più conosciuti in Italia. La tecnica casearia viene tramandata di generazione in generazione. e la produzione è conservata anche grazie alla presenza di greggi nelle colline senesi. Ai piedi della montagnola tra monumenti antichi di straordinaria bellezza, poderi e campi ben curati, si allevano bovini che danno carni e latte di prima qualità. Qui è possibile quindi non solo gustare le eccellenze agroalimentari, ma anche acquistarle.
Accanto alla produzione del pecorino senese tradizionale, si possono gustare anche altri prodotti, come yogurt, ricotta, formaggio al tartufo, affinato in fossa o con foglie di noce.
Ci troviamo sulla rotta della Via Francigena: davanti agli occhi sfilano castelli diroccati, mulini, piccole cappelle votive: simboli di un territorio per molti aspetti ancora arcaico e immerso nelle sue tradizioni popolari.
Andando in direzione Ponte d'Arbia si possono ammirare il profilo di Siena, adagiata sulle colline all'orizzonte, la Grancia di Cuna, antico granaio fortificato, nonchè le pievi e chiese, principale attrattiva storica di questo tratto.
Ci troviamo sulla rotta della Via Francigena: davanti agli occhi sfilano castelli diroccati, mulini, piccole cappelle votive: simboli di un territorio per molti aspetti ancora arcaico e immerso nelle sue tradizioni popolari.
Andando in direzione Ponte d'Arbia si possono ammirare il profilo di Siena, adagiata sulle colline all'orizzonte, la Grancia di Cuna, antico granaio fortificato, nonchè le pievi e chiese, principale attrattiva storica di questo tratto.