Da Pistoia a Grotta Giusti passando per il Parco di Pinocchio
Rinomati centri termali e antiche ville, borghi medievali e città d'arte, colline e zone paludose: questa è la Valdinievole, il cuore segreto della Toscana che si estende tra Pistoia e Lucca e custodisce tesori come il borgo di Collodi, dove visse la sua infanzia Carlo Lorenzini, il papà di Pinocchio.
Per scoprirla vi proponiamo un itinerario di 5 giorni, perfetto per chi sogna una vacanza rilassante nella natura ma anche per gli amanti dell'arte e per chi viaggia con i bambini, che potranno visitare il parco dedicato al celebre burattino e avvistare aironi e cicogne nel Padule di Fucecchio.
Partiamo dal centro storico di Pistoia, città di origine romana dove si può ammirare una delle piazze del duomo più belle d'Italia, dominata dall'elegante Cattedrale di San Zeno, splendido edificio romanico che risale a prima dell’anno Mille, con la tipica facciatain marmo bianco e nero abbellita da un portico del Trecento, decorato in seguito con la lunetta in terracotta di Andrea Della Robbia. Dentro si possono ammirare diverse opere d'arte, tra cui l’altare argenteo di San Jacopo, realizzato tra il Ducento e il Quattrocento dai migliori orafi dell’epoca.
Da qui andiamo a visitare la Pieve di Sant'Andrea dove è conservato il Pulpito di Sant'Andrea, capolavoro di Giovanni Pisano realizzato dal 1298 al 1301, con scolpite splendide scene dalla vita di Cristo.
Non può mancare una visita all'antico Ospedale del Ceppo, uno dei simboli della città con il suo loggiato decorato da un magnifico Fregio Robbiano, ma anche all'ex Chiesa del Tau, una cappella trecentesca affrescata con un ciclo pittorico di particolare bellezza.
La visita termina a Palazzo Fabroni, una casa-torre trasformata in un centro per l'arte contemporanea con collezione permanente e mostre temporanee.
Partiamo dal centro storico di Pistoia, città di origine romana dove si può ammirare una delle piazze del duomo più belle d'Italia, dominata dall'elegante Cattedrale di San Zeno, splendido edificio romanico che risale a prima dell’anno Mille, con la tipica facciatain marmo bianco e nero abbellita da un portico del Trecento, decorato in seguito con la lunetta in terracotta di Andrea Della Robbia. Dentro si possono ammirare diverse opere d'arte, tra cui l’altare argenteo di San Jacopo, realizzato tra il Ducento e il Quattrocento dai migliori orafi dell’epoca.
Da qui andiamo a visitare la Pieve di Sant'Andrea dove è conservato il Pulpito di Sant'Andrea, capolavoro di Giovanni Pisano realizzato dal 1298 al 1301, con scolpite splendide scene dalla vita di Cristo.
Non può mancare una visita all'antico Ospedale del Ceppo, uno dei simboli della città con il suo loggiato decorato da un magnifico Fregio Robbiano, ma anche all'ex Chiesa del Tau, una cappella trecentesca affrescata con un ciclo pittorico di particolare bellezza.
La visita termina a Palazzo Fabroni, una casa-torre trasformata in un centro per l'arte contemporanea con collezione permanente e mostre temporanee.
La seconda giornata è dedicata alla scoperta di Collodi, il borgo dove trascorse la sua infanzia Carlo Lorenzini che per questo adottò come pseudonimo per le sue opere proprio il nome del paese.
Qui si può non solo visitare il Parco di Pinocchio, un percorso tra opere d'arte e natura dedicato al celebre burattino, pensato per i bambini e gli adulti che li accompagnano, ma anche scoprire le bellezze di Villa Garzoni.
Il suo giardino è una vera opera d'arte e si apre come uno stupendo teatro, con giochi d'acqua, rigorose strutture geometriche stemperate dal verde, elementi comici, epici e fantastici di statue, mascheroni e fontane, e anche un labirinto che secondo la leggenda porta fortuna agli innamorati.
La seconda giornata è dedicata alla scoperta di Collodi, il borgo dove trascorse la sua infanzia Carlo Lorenzini che per questo adottò come pseudonimo per le sue opere proprio il nome del paese.
Qui si può non solo visitare il Parco di Pinocchio, un percorso tra opere d'arte e natura dedicato al celebre burattino, pensato per i bambini e gli adulti che li accompagnano, ma anche scoprire le bellezze di Villa Garzoni.
Il suo giardino è una vera opera d'arte e si apre come uno stupendo teatro, con giochi d'acqua, rigorose strutture geometriche stemperate dal verde, elementi comici, epici e fantastici di statue, mascheroni e fontane, e anche un labirinto che secondo la leggenda porta fortuna agli innamorati.
Il terzo giorno andiamo a scoprire Montecatini Terme, prima visitando il borgo medievale di Montecatini Alto, che si raggiunge a bordo di una suggestiva funicolare e da cui si gode un bellissimo panorama su tutta la vallata.
Il pomeriggio lo dedichiamo al relax termale: i sette stabilimenti (Excelsior, Redi, La Salute, Leopoldine, Regina, Tamerici e Tettuccio) propongono un sistema completo di trattamenti rigeneranti, curati da esperti ed equipe mediche qualificate. Chi cerca l’irripetibile atmosfera della Belle Èpoque può recarsi nei locali storici come il Caffè delle Terme, la Locanda Maggiore, i portici Gambrinus e negli stabilimenti affrescati e decorati in stile Liberty.
Info: termemontecatini.it
Il terzo giorno andiamo a scoprire Montecatini Terme, prima visitando il borgo medievale di Montecatini Alto, che si raggiunge a bordo di una suggestiva funicolare e da cui si gode un bellissimo panorama su tutta la vallata.
Il pomeriggio lo dedichiamo al relax termale: i sette stabilimenti (Excelsior, Redi, La Salute, Leopoldine, Regina, Tamerici e Tettuccio) propongono un sistema completo di trattamenti rigeneranti, curati da esperti ed equipe mediche qualificate. Chi cerca l’irripetibile atmosfera della Belle Èpoque può recarsi nei locali storici come il Caffè delle Terme, la Locanda Maggiore, i portici Gambrinus e negli stabilimenti affrescati e decorati in stile Liberty.
Info: termemontecatini.it
Ci spostiamo a Monsummano Terme per scoprire quella che Giuseppe Verdi definì "l'ottava meraviglia del mondo", ovvero Grotta Giusti.
È una grotta millenaria che si estende per oltre duecento metri sottoterra: sul fondo della cavità si trova uno specchio di acqua termale a 36°, che emana un vapore salutare e terapeutico. Qui si può fare una sauna benefica e disintossicante, ma anche regalarsi trattamenti termali ed estetici al centro benessere, dove un'area specializzata in discipline orientali propone cure specifiche per ritrovare l'equilibrio psico-fisico.
Ci spostiamo a Monsummano Terme per scoprire quella che Giuseppe Verdi definì "l'ottava meraviglia del mondo", ovvero Grotta Giusti.
È una grotta millenaria che si estende per oltre duecento metri sottoterra: sul fondo della cavità si trova uno specchio di acqua termale a 36°, che emana un vapore salutare e terapeutico. Qui si può fare una sauna benefica e disintossicante, ma anche regalarsi trattamenti termali ed estetici al centro benessere, dove un'area specializzata in discipline orientali propone cure specifiche per ritrovare l'equilibrio psico-fisico.
Terminiamo il viaggio in Valdinievole visitando una delle aree naturalistiche più belle della Toscana: il Padule di Fucecchio. Oltre 1.800 ettari di zona umida, dove nidificano 200 specie di uccelli diverse, tra cui l'airone rosso e quello cinerino, ma si possono anche avvistare le gru, le cicogne nere, i fenicotteri rosa, il Cavaliere d'Italia.
Partendo dal Centro Visite che si trova a Castelmartini, nel comune di Larciano, si può partecipare a escursioni guidate di tipo naturalistico e storico-ambientale, per scoprire il Padule e la sua ricchezza ambientale.
Terminiamo il viaggio in Valdinievole visitando una delle aree naturalistiche più belle della Toscana: il Padule di Fucecchio. Oltre 1.800 ettari di zona umida, dove nidificano 200 specie di uccelli diverse, tra cui l'airone rosso e quello cinerino, ma si possono anche avvistare le gru, le cicogne nere, i fenicotteri rosa, il Cavaliere d'Italia.
Partendo dal Centro Visite che si trova a Castelmartini, nel comune di Larciano, si può partecipare a escursioni guidate di tipo naturalistico e storico-ambientale, per scoprire il Padule e la sua ricchezza ambientale.