L’antico tracciato medievale che collegava Levanto e Pontremoli, in Lunigiana
La Via dei Monti, o Via de Pontremolo, è una via storica che collegava il porto canale di Levanto, in Liguria, e la fiorente cittadina di Pontremoli, attraversando la Val di Vara e le Valli di Zeri. L’itinerario permetteva di trasportare le merci che sbarcavano al porto di Levanto fino al crocevia di Pontremoli per proseguire lungo la Via Francigena verso la Pianura Padana o la Toscana.
Il recupero del tracciato, già oggetto di studi e approfondimenti da parte del Prof. Tiziano Mannoni, è assolutamente recente. Solo a partire dal 2020 sono stati avviati il recupero e la valorizzazione del tratto della Via dei Monti dalla Riviera di Levante alla Val di Vara per essere ufficialmente inaugurato nel mese di giugno 2023.
L’intero itinerario, che si sviluppa tra Liguria e Toscana per 57 km, anche toccando l’Alta Via dei Monti Liguri, è ora completamente percorribile e segnalato in entrambi i sensi di marcia. I pannelli esplicativi, con punti di interesse storico, artistico e culturale, e numerosi segnavia accompagnano l’escursionista.
La Via dei Monti in Lunigiana
L’itinerario suggerito, con partenza a Pontremoli e arrivo a Castoglio, permette di vivere la realtà rurale caratterizzata da un continuo alternarsi di boschi, borghi e pascoli e immergersi in un viaggio nel tempo, dal medioevo ad oggi, tra paesaggi, saperi e sapori autentici, in un territorio dove le antiche tradizioni, legate all’agricoltura e all’allevamento, lottano ogni giorno contro l’inarrestabile fenomeno dello spopolamento.
Il punto di partenza è la Chiesa di San Pietro di Pontremoli, raggiungibile in auto prendendo l’uscita autostradale di Pontremoli, o comodamente raggiungibile a piedi dalla stazione ferroviaria di Pontremoli. Dalla Chiesa si attraversa il centro storico, il fiume Magra e il fiume Verde, in corrispondenza della torre di Imoborgo e del Ponte del Casotto, testimoni di un fiorente passato medievale.
Usciti dalla cittadina, il percorso prosegue dapprima in leggera salita costeggiando il Torrente Gordana, che poco oltre dà origine al canyon degli Stretti di Giaredo, per poi toccare i borghi medievali di Cavezzana Gordana e Torrano.
Proseguendo in salita tra boschi e castagneti secolari, il tracciato giunge nel territorio del Comune di Zeri, toccando il Passo di Pradalinara, panoramico spartiacque tra la Valle di Rossano e la Vallata di Zeri, con ampi pascoli per le greggi. L’itinerario scende nella Valle di Rossano, prima a Piagna, poi a Castoglio, entrambi affascinanti esempi di nuclei rurali con tracce di antichi incastellamenti.
Invece, per eventuale trasporto bagagli o rientro a Pontremoli è possibile appoggiarsi a taxi privati.
Ulteriori informazioni sul sito viadeimonti.it