Da Piazza de Cavalieri a Corso Italia, le location della seguitissima serie TV
L’amica Geniale è un best-seller internazionale e un’acclamata serie TV che racconta l’amicizia tra Elena e Lila dagli anni ’50 fino al giorno d’oggi. La trama lascia Napoli nella seconda stagione della serie per approdare a Pisa, la ridente cittadina toscana che accoglie Elena fra le sue braccia con una borsa di studio per una delle migliori università al mondo, la Normale. In questo articolo vi accompagniamo alla volta di tutti i luoghi di Pisa che sono stati toccati con mano da L’Amica Geniale e hanno contribuito al successo della serie con la loro bellezza.
La Scuola Normale fu fondata da Napoleone nel 1810 come gemella dell’École Normale Supériore di Parigi. Il Palazzo della Carovana ne è la sede principale dal 1846. Questo magnifico edificio fu costruito su un palazzo medievale fra il 1562 e il 1564 su progetto del famoso architetto Giorgio Vasari.
All’interno del Palazzo della Carovana Franco Mari, il fidanzato di Elena, sostiene un esame universitario all’inizio del secondo episodio; successivamente si precipita fuori e si affaccia su Piazza dei Cavalieri per cercare Elena con lo sguardo.
Piazza dei Cavalieri si trova a meno di 10 minuti a piedi dalla famosa Torre Pendente e offre uno scorcio su gran parte della storia che ha attraversato la città.
Edifici degni di nota sono: il Palazzo dell’Orologio, menzionato da Dante nel trentatreesimo canto dell’inferno quando si narra la storia del suo proprietario, il Conte Ugolino della Gherardesca, e la Chiesa di Santo Stefano dei Cavalieri che ospita gli stendardi saccheggiati ai turchi durante la Battaglia di Lepanto nel 1571.
La Scuola Normale fu fondata da Napoleone nel 1810 come gemella dell’École Normale Supériore di Parigi. Il Palazzo della Carovana ne è la sede principale dal 1846. Questo magnifico edificio fu costruito su un palazzo medievale fra il 1562 e il 1564 su progetto del famoso architetto Giorgio Vasari.
All’interno del Palazzo della Carovana Franco Mari, il fidanzato di Elena, sostiene un esame universitario all’inizio del secondo episodio; successivamente si precipita fuori e si affaccia su Piazza dei Cavalieri per cercare Elena con lo sguardo.
Piazza dei Cavalieri si trova a meno di 10 minuti a piedi dalla famosa Torre Pendente e offre uno scorcio su gran parte della storia che ha attraversato la città.
Edifici degni di nota sono: il Palazzo dell’Orologio, menzionato da Dante nel trentatreesimo canto dell’inferno quando si narra la storia del suo proprietario, il Conte Ugolino della Gherardesca, e la Chiesa di Santo Stefano dei Cavalieri che ospita gli stendardi saccheggiati ai turchi durante la Battaglia di Lepanto nel 1571.
Il Collegio Timpano è una residenza studentesca dell’Università Normale dal 1932 ed è qui che Elena vive durante gli anni universitari.
La sua finestra si affaccia sul Lungarno, anima pulsante di Pisa. Il Lungarno è la promenade sul fiume Arno, che dopo aver attraversato Firenze e la Toscana si getta nel mare di Pisa, ed è in questo luogo che Elena e Franco si imbattono in una manifestazione dopo l’esame universitario della scena precedente. Le scene ambientate al Collegio Timpano sono state girate in realtà al Royal Hotel Victoria (poco distante dal Collegio).
Il Collegio Timpano è una residenza studentesca dell’Università Normale dal 1932 ed è qui che Elena vive durante gli anni universitari.
La sua finestra si affaccia sul Lungarno, anima pulsante di Pisa. Il Lungarno è la promenade sul fiume Arno, che dopo aver attraversato Firenze e la Toscana si getta nel mare di Pisa, ed è in questo luogo che Elena e Franco si imbattono in una manifestazione dopo l’esame universitario della scena precedente. Le scene ambientate al Collegio Timpano sono state girate in realtà al Royal Hotel Victoria (poco distante dal Collegio).
Non avete odiato anche voi il momento in cui Elena getta nel fiume i preziosi pensieri che Lila aveva scritto su dei fogli e le aveva affidato? Questa scena emblematica accade sul ponte più importante della città che moltissimi pisani attraversano giorno dopo giorno: il Ponte di Mezzo.
Il ponte, ricostruito dopo i bombardamenti della seconda guerra mondiale, separa la città di Pisa in Tramontana (a nord dell’Arno) e Mezzogiorno (a sud dell’Arno). Sul Ponte di Mezzo si svolge ogni anno a giugno il Gioco del Ponte, una tradizione di origine medievale che vede i vari quartieri della città sfidarsi nelle due squadre Mezzogiorno/Tramontana.
Non avete odiato anche voi il momento in cui Elena getta nel fiume i preziosi pensieri che Lila aveva scritto su dei fogli e le aveva affidato? Questa scena emblematica accade sul ponte più importante della città che moltissimi pisani attraversano giorno dopo giorno: il Ponte di Mezzo.
Il ponte, ricostruito dopo i bombardamenti della seconda guerra mondiale, separa la città di Pisa in Tramontana (a nord dell’Arno) e Mezzogiorno (a sud dell’Arno). Sul Ponte di Mezzo si svolge ogni anno a giugno il Gioco del Ponte, una tradizione di origine medievale che vede i vari quartieri della città sfidarsi nelle due squadre Mezzogiorno/Tramontana.
Dopo aver corso per seminare gli amici, Elena e Franco si ritrovano al negozio Marciano (oggi Guess Marciano) in Corso Italia.
Corso Italia è la via dello shopping in città, con i nomi delle grandi catene di abbigliamento ma anche di piccoli negozi locali che rimangono in piedi accanto ai palazzi scintillanti delle multinazionali. Qui dopo lo shopping concedetevi il tempo di gustare lo street-food pisano, la schiacciata con cecina.
Dopo aver corso per seminare gli amici, Elena e Franco si ritrovano al negozio Marciano (oggi Guess Marciano) in Corso Italia.
Corso Italia è la via dello shopping in città, con i nomi delle grandi catene di abbigliamento ma anche di piccoli negozi locali che rimangono in piedi accanto ai palazzi scintillanti delle multinazionali. Qui dopo lo shopping concedetevi il tempo di gustare lo street-food pisano, la schiacciata con cecina.