Viaggio lungo il fiume Ombrone
Con i suoi 161 km di lunghezza, l'Ombrone è il terzo fiume della Toscana. Il suo corso tortuoso e meandriforme nasce sul lato sud-orientale dei Monti del Chianti e si dirige poi verso la Maremma. Dopo aver lambito la periferia di Grosseto attraversa il Parco Naturale della Maremma e sfocia nel Mar Tirreno a Bocca d'Ombrone, tra Principina a Mare e Marina di Alberese.
Da Buonconvento alla foce l'Ombrone è tutto navigabile, ma il tratto compreso tra la confluenza con il fiume Merse presso Molino di Pari fino alla località Monte Antico è di particolare interesse per gli amanti degli sport acquatici. Questo tratto, di circa 13 km di lunghezza, scorre in una valle incontaminata molto suggestiva, lontana da tutto, dove il tempo sembra essersi fermato.
Lo sport più consigliato per effettuare la discesa è il rafting, ma è possibile percorrere questo tratto del fiume anche in kayak e in SUP.
In queste zone il fiume scorre placido, talvolta colorandosi di giallo, ma non per questo è inquinato. Questa particolare colorazione è dovuta alle sabbie del Chianti che l'Ombrone trasporta lungo il suo corso.
Il percorso, da un punto di vista paesaggistico, è un condensato della Toscana: colline dal profilo arrotondato coperte da boschi di quercia, filari di cipressi, oliveti, campi coperti di fiori in primavera, greti ciottolosi sbiancati dal passare dell’acqua, spiagge fluviali solitarie e animali di tutti i tipi, dai rapaci che volano in cielo fino alla volpe. Senza dimenticare che si è in zona termale (il punto di imbarco dista soltanto 15 minuti in auto dalle Terme di Petriolo), oltreché in una zona di produzione vinicola di eccellenza che offre la possibilità di visitare fattorie e cantine rinomate.
Si tratta di una vera e propria avventura che può essere svolta in un giorno, ma anche prolungata fino a due giornate, magari pernottando in un agriturismo a metà percorso e terminando il tour a Paganico, a 10 minuti da Monte Antico, davanti a un piatto di tortelli maremmani e un bicchiere di vino rosso.
Non esistono zone attrezzate o centri sportivi direttamente sul posto, pertanto se volete intraprendere questa avventura occorre rivolgersi preventivamente a compagnie specializzate e autorizzate che offrono escursioni in rafting, kayak e SUP.
In alternativa, è possibile rivolgersi a tour operator specializzati in turismo avventura, tenendo presente che solitamente è necessario muoversi con almeno 10 giorni d'anticipo per organizzare l’escursione.