Oltre alla nota Villa Medicea posta nel cuore del paese, Buti sa sorprendere il visitatore con altri luoghi degni di interesse, come il Castel Tonini, che sovrasta il paese; la chiesa romanica di San Francesco e quella dell’Ascensione, detta anche Santa Maria delle Nevi. Quest’ultima è raggiungibile risalendo da Buti lungo la via dei Molini, la strada che porta verso il Monte Serra, e che un tempo era caratterizzata dalla presenza di diversi mulini ad acqua.
Di un certo interesse anche il piccolo Teatro Francesco di Bartolo (dedicato a quello che fu il primo commentatore della Divina Commedia in assoluto), una struttura costruita nel 1842 secondo i canoni architettonici dei teatri accademici di inizio Ottocento.
Buti è una meta stimolante da visitare: i suoi boschi offrono molte possibilità di esplorare la natura in cui è immerso il borgo, sia a piedi sia in bicicletta. Ai piedi del Monte Pisano si trova inoltre un’area protetta istituita allo scopo di tutelare un particolare biotopo di Pinus laricio, tra i più alti e maestosi pini selvatici.